Il talento del Liverpool che ha fatto impazzire l’Olanda: tutto su Cody Gakpo
Alla scoperta di Cody Gakpo, il talento del Liverpool che ha fatto impazzire l’Eredivisie con la maglia del PSV
C’è stato un ragazzo in Olanda che ha letteralmente spaccando in due l’Eredivise con la maglia del PSV. Ala offensiva, oggi di proprietà del Liverpool e con una carta d’identità che recita “7 maggio 1999”. Il suo nome è Cody Gakpo, decisivo nella sfida tra Senegal e Olanda dei Mondiali di Qatar 2022. D’altronde, se in stagione hai già raccolto 18 gol e 16 assist tra club e Nazionale, è davvero difficile non farsi conoscere.
Adesso, il Liverpool di Jurgen Klopp ha deciso di investire su di lui, ufficializzando il primo grande colpo del mercato invernale nel calcio europeo.
Chi è Cody Gakpo
Ripetiamo i numeri: 18 gol e 16 assist. Meglio di gente come Lewandowski, Messi, Ronaldo, Mbappé e anche un certo Erling Haaland. Uno che di gol se ne intende abbastanza. Gakpo è il futuro che avanza e uno dei talenti più luccicanti della nuova generazione olandese. Il Liverpool non è rimasto indifferente a questi numeri, puntando decisamente sull’ala olandese.
Cody ha sognato per anni questi momenti. Nato e cresciuto in un piccolo distretto di Eindhoven, da bambino si è follemente innamorato del PSV. Gli è bastato guardare qualche partita in tv, per poi passare agli spalti del Philips Stadion. Da bambino comincia subito a mettere in chiaro le cose: “Voglio giocare a calcio”. Prima inizia nel cortile di casa con i suoi due fratelli, Sydney e Duc, poi passa a tirare i primi calci in una piccola accademia del quartiere, l’EVV Eindhoven. Piccola curiosità: tutti e tre i fratelli sono diventati calciatori professionisti. Questione di sangue.
Era già tutto scritto nel destino. Il papà è stato per anni un calciatore professionista, la mamma ha giocato con la nazionale di rugby olandese. Insomma, a casa Gakpo si è cresciuti facendo sport. E i risultati parlano chiaro.
La trafila nel PSV
2007. Qui inizia il tutto. Ad appena 8 anni Cody entra nel settore giovanile del PSV. Fa tutta la trafila, dai pulcini alle prime squadre under, fino al team delle riserve. Il tutto con una costante: gol su gol. Il nome di Gakpo, negli anni, inizia a circolare in tutta Olanda. Dalle parti di Eindhoven sanno di avere tra le mani un gioiello e se lo tengono stretto. Lo lasciano crescere in pace, fino ad arrivare al 2016.
Primo contratto professionistico, la strada adesso è finalmente in discesa. Qualche altro anno nelle giovanili prima dell’esordio con i grandi, che arriva nel febbraio del 2018. Prima e unica presenza stagionale, giusto per fargli annusare il prato di quello stadio che aveva tanto sognato da bambino. Dall’agosto successivo si inizia a fare sul serio. Sempre più minuti, la fiducia che aumenta e anche il primo gol in Eredivisie. Il 3 febbraio del 2019 la prima firma con il PSV. Un anno dopo il suo esordio. Ma vietato accontentarsi. Dal 2019 si arriva al presente, con Gakpo che è diventato la stella del club e ha già raccolto 10 presenze con la nazionale olandese, raggiungendo il grande obiettivo della convocazione ai Mondiali di Qatar 2022, andando in gol all’esordio contro il Senegal e nelle altre due gare del girone contro Ecuador e Qatar.
Step-by-step, Cody vuole prendersi tutto. Piedi saldi a terra e gli occhi che puntano verso il cielo: Gakpo è il nuovo wonderkid che sta facendo impazzire tutta Europa, il Liverpool non vede l’ora di vederlo ad Anfield.