Chievo Verona non ammesso in B: il club annuncia ricorso
Il Cosenza spera nel ripescaggio. Nei guai anche cinque club di serie C, avranno cinque giorni di tempo per mettersi in regola
Era atteso per oggi il primo verdetto sulle valutazioni della Covisoc in merito alle iscrizioni. La Commissione di vigilanza ha rilevato criticità nella documentazione presentata dal Chievo Verona in serie B (in relazione alla rateizzazione di un debito) e in quelle di altri cinque club di serie C.
IL CHIEVO PRESENTA RICORSO
Il Chievo, dal canto suo, ritiene di essere in regola, di aver rispettato tutte le procedure e ha già fatto sapere che presenterà ricorso. Avrà cinque giorni di tempo per provare a mettersi in regola e il 14 luglio arriverà il nuovo responso della Covisoc.
Il giorno seguente ci sarà il Consiglio Federale FIGC la cui decisione potrà essere impugnata al Collegio di Garanzia del Coni. In caso di esito negativo si potrà chiedere la sospensiva della decisione precedente al Tar del Lazio.
Intanto si riaprono le speranze di ripescaggio in B per il Cosenza, arrivato quartultimo nel campionato appena concluso. Altri club, tra cui la Reggiana, arrivata terzultima in B, invece, vogliono che venga chiarita la situazione finanziaria dei calabresi.
IN SERIE C DISPERATA LA SITUAZIONE DELLA CASERTANA
In serie C disperata la situazione della Casertana. I campani starebbero già valutando un piano B in caso di bocciatura definitiva per ripartire da un campionato dilettantistico attraverso un nuovo titolo sportivo assegnato dalla Figc su indicazione del sindaco della città.