Chievo, Maran: “Europa? Questa classifica fa sognare, ma non ditelo a Campedelli”
Il Chievo vola grazie al “mago” Maran. L’allenatore veneto, una vita con i gialloblù, è alla sua terza stagione consecutiva e attualmente occupa il terzo posto in classifica con i “mussi volanti”. Domenica, nel posticipo del Bentegodi, affronterà il Milan di Vincenzo Montella in quello che, un po’ a sorpresa, è un primo spareggio per la zona Champions:
“Si sta decisamente bene e in buona compagnia lassù” – dichiara Maran ai microfoni di Sky Sport – “Siamo lì sopra con squadre molto quotate e dal grande tasso tecnico. Siamo degli intrusi ma vorremmo rimanerci. Credo che in questo momento il Chievo sia la sorpresa più grande di questo campionato. Europa? Il presidente certe cose non le direbbe mai, anche se magari le pensa. Questa classifica fa sognare tutti e stiamo continuando a scrivere nuove pagine della “favola” Chievo”
Eppure c’è stato un momento, la scorsa estate, in cui sembrava che le strade di Maran e dei veronesi fossero destinate a separarsi: “E’ stato bello poter continuare insieme, ci dovevano essere le condizioni mentali. La cosa che non avrei sopportato sarebbe stata non fare di nuovo bene con la società che rappresenta la mia vita calcistica. Il presidente lo conosco fin dal primo giorno del suo incarico (era un giocatore dei gialloblù). Quella di rimanere è stata una scelta ben ponderata e alla fine abbiamo deciso di continuare assieme”
Top club? E’ tra gli obiettivi di Maran: “Ora la mia grande squadra è il Chievo, però chi fa questo lavoro deve accettare nuove sfide: è giusto credere nei propri mezzi. Modello? Una persona che non conosco ma che stimo molto è Carlo Ancelotti: ha vinto ovunque. Parla con una semplicità disarmante: è una grande dote”. Da un grande milanista a un altro, il Chievo testerà le sue ambizioni con il Milan di Montella: “Le squadre di Vincenzo ti fanno correre molto perché hanno grande possesso di palla. In poco tempo Montella ha dato la sua identità al Milan: per me Vincenzo è uno dei più preparati in Italia. Domenica gli farò il solito finto in bocca al lupo”.