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Celik si presenta: “La Roma è una grande occasione per me”

Le parole di Zeki Celik da nuovo giocatore della Roma, nella sua conferenza stampa di presentazione

Questo lunedì è stato il giorno della conferenza stampa di presentazione di Zeki Celik come nuovo giocatore della Roma. Queste le sue prime parole: “La Roma è un grandissimo club, mi ha molto lusingato il fatto che mi abbiano voluto fortemente. Questa per me è una grande opportunità per alzare l’asticella e crescere. Lavorare con Mourinho, poi, è una grande occasione per me ed è stata un’ulteriore motivazione”. 

 

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Celik si presenta: “Mi trovo bene sia a tre che a quattro. Deciderà Mou”

Queste le parole di Celik sulle sue caratteristiche e sui ruoli che può ricoprire: “Mi ritengo forte in difesa e come difensore, ma come punti in cui potrei ancora migliorarmi, ci sono ancora aspetti sia difensivi che offensivi. Moduli? Mi sono trovato bene sia a 3 che a 4, sul modulo sono decisioni che deve prendere l’allenatore. Non ho ancora parlato con Mourinho, ma saranno decisioni da prendere insieme quando inizieremo a lavorare insieme. Se mi aspetto di essere titolare? Il mio obiettivo è quello, ma non sarà facile perché Karsdorp viene da una stagione in cui ha fatto bene. Ci sarà una bella competizione”. 
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L’occasione Roma e i consigli di Cengiz Under

Celik poi ha proseguito: “Ho sempre sognato di giocare in Serie A e ho colto molto volentieri l’occasione di poter giocare in un club importante come la Roma. Spero di contribuire ai successi di questo grande club”. Tra i giocatori che gli hanno consigliato la Roma, c’è anche un ex giallorosso che oggi gioca in Francia: “Ho parlato con Cengiz Under dopo che ho avuto i primi contatti con la società, mi ha incoraggiato e mi ha detto di accettare questa proposta. Ringrazio anche lui se oggi sono qui”. 

 

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Zeki Celik giocherà all’Olimpico ma non sarà una prima volta. Il turco, infatti, era in campo la sera del match inaugurale di Euro 2020 tra Italia e Turchia: “Ricordo l’Olimpico come uno stadio imponente, c’era davvero un’atmosfera bellissima quella sera. Non fu una partita bella per noi, ma il ricordo dello stadio è stato molto positivo”.