Cataldi, l’arma in più di Sarri. Mancini lo premia
Il centrocampista della Lazio Cataldi si è ripreso la maglia azzurra grazie ad un grande inizio di stagione
Un ritorno in Nazionale dopo 5 anni dall’ultima chiamata. Danilo Cataldi si è ritagliato un posto importante nella nuova Lazio di Maurizio Sarri e ora si è ripreso anche la maglia azzurra.
Complici le defezioni di Zaniolo e Pellegrini, il ct Roberto Mancini ha voluto premiare il suo inizio di stagione: 14 presenze stagionali, condite anche da un super gol siglato contro il Cagliari. Con lui in campo Sarri è riuscito a far coesistere Milinkovic-Savic e Luis Alberto.
Da Conte a Ventura: i precedenti in Nazionale
Per il centrocampista della Lazio si tratta della seconda “chiamata” da parte di Roberto Mancini: Cataldi è stato infatti convocato il 29 aprile 2019 per uno stage che si è tenuto a Converciano. Ora però la prima chiamata ufficiale che fa di lui l’81esimo uomo azzurro del Mancio.
Anche Conte lo selezionò nel maggio 2016 per un altro stage in vista dell’Europeo, mentre la prima convocazione assoluta in Nazionale maggiore, dopo le 20 presenze e i 2 gol collezionati in Under 21, risale al 5 novembre dello stesso anno, quando l’allora ct Ventura lo inserì nella lista in occasione della gara valida per le qualificazioni alla Coppa del Mondo del 2018 contro il Liechtenstein e per l’amichevole contro la Germania.
L’esordio sfiorato in Nazionale
Cataldi però non è mai sceso in campo con l’Italia e contro la Svizzera e l’Irlanda del Nord cercherà di fare il suo esordio con la maglia azzurra.
C’è un precedente che risale al 31 maggio 2017: in quella circostanza Cataldi è stato utilizzato in una partita non ufficiale disputata da un’Italia “sperimentale” contro il San Marino. Il match, però, non è stato calcolato in quanto non riconosciuto dalla Uefa e dalla Fifa.
Ora potrebbe essere la volta buona.