Vagnati: “Belotti? Sta valutando legittimamente, ma dobbiamo guardare avanti”
Il direttore dell’area tecnica del Torino Davide Vagnati ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel corso di “Calciomercato – L’Originale”
Davide Vagnati, direttore dell’area tecnica del Torino, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, come ospite della trasmissione “Calciomercato – L’Originale”. L’ex Spal ha fatto un punto sul calciomercato del club granata, parlando di diversi giocatori.
“Qualche giocatore importante ce l’abbiamo, Sanabria ha grandi qualità tecniche. Per Pellegri stiamo parlando con il Monaco e stiamo lavorando per tenerlo. Belotti è una pagina importante della storia del Toro, comunque vada a finire. Sta valutando cose diverse legittimamente, noi per quella che è la nostra storia dobbiamo guardare avanti per la prossima stagione. Joao Pedro è un buon giocatore. Con Capozucca abbiamo fatto due chiacchiere ma è ancora molto presto, per ora non ci sono i presupposti o le condizioni“, ha detto Vagnati.
Torino, Vagnati: “Bremer vicino all’Inter? Esagerato”
Il direttore dell’area tecnica del Torino ha parlato anche di uno dei giocatori più richiesti della rosa granata: “Bremer è stato il migliore del campionato, è stato votato. Oltre a essere un grande difensore, è un ragazzo eccezionale, un grande leader. Ci sono tante cose in ballo e tante richieste, ma dovremo vedere con lui. L’Inter è una possibilità, ma vicino mi sembra esagerato“.
Sul club di Berlusconi e Galliani, neopromosso in Serie A: “Il Monza ha fatto una Serie B importante e hanno una grande possibilità economica. Sicuramente sono tra le squadre che si muoveranno più di tutti“.
Torino, Vagnati: “Dovbyk è un ragazzo interessante”
Infine, Vagnati ha parlato anche di Dovbyk e Solomon, due profili trattati dal Torino nelle ultime settimane: “Dovbyk è un attaccante, mancino… (ride, ndr). Al di là di tutto, ci sono tante situazioni aperte, è un ragazzo interessante e stiamo valutando bene la situazione. Solomon è uno di quei giocatori che ha le caratteristiche giuste. Dobbiamo fare parecchie operazioni sul mercato“.