Cakir, l’arbitro degli incroci sfortunati con l’Italia e le italiane
Il fischietto turco ha un particolare rapporto con l’Italia: sono addirittura 18 le sconfitte
La gara tra Milan e Atletico è stata ricca di emozioni e polemiche. Queste ultime scatenate dall‘arbitraggio del direttore di gara, il turco Cakir.
Lo sfogo nel post partita di Stefano Pioli ne è la dimostrazione: dall’espulsione di Kessie al rigore assegnato ai biancorossi al 97’, tanti sono stati gli episodi che hanno fatto discutere. L’allenatore rossonero ha definito l’arbitro come “non di certo il migliore in campo”.
Cakir e le sfide sfortunate delle italiane
Tuttavia non è il primo incrocio sfortunato tra Cakir e l’Italia, sia a livello di club che di nazionale. Su 32 incontri arbitrati, solo 10 sono state le nostre vittorie, con 4 pareggi e addirittura 10 sconfitte. Tra Champions League ed Europa League tanti sono state le partite arbitrate dal turco e altrettanti gli episodi controversi. Da quel preliminare di Champions League tra Napoli e Atletico Bilbao, vinto poi dai baschi, alla gara persa 3-1 contro il Barcellona (ottavi di Champions nell’agosto 2020).
C’è un precedente negativo che riguarda anche la Roma, sconfitta negli ottavi di finale di Champions League con più di un episodio controverso.
Svezia-Italia, tante polemiche e grande delusione azzurra
Ma l’episodio più doloroso è senza dubbio la gara tra Italia e Svezia valida per la qualificazione al mondiale di Russia del 2018. Il turco arbitrò la sfida di andata. Una sbracciata dubbia di Toivonen non fu punita con la seconda ammonizione. L’ex presidente della FIGC Tavecchio lo criticò dicendo che aveva sbagliato i cartellini. Delusione azzurra, in tutto e per tutto.