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Rivoluzione Cagliari: Di Francesco manager e Carta direttore sportivo

La stagione del Cagliari si è conclusa dopo un'annata in chiaroscuro. Un girone d'andata esaltante, con la formazione rossoblù in piena lotta per le posizioni europee, seguito da una lunga crisi che ha portato all'esonero di Rolando Maran e alla successiva salvezza ottenuta da Walter Zenga, che comunque non è bastata per la conferma in vista della prossima stagione.


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Il nuovo allenatore scelto dal presidente Giulini è Eusebio Di Francesco, ma i cambiamenti in casa Cagliari potrebbero non limitarsi soltanto al ruolo in panchina. Il numero uno rossoblù è infatti intenzionato a dare all'ex allenatore di Roma e Sampdoria un ruolo più ampio all'interno della società, simile a quello di un manager all'inglese: questo porterà alla separazione con il direttore sportivo Marcello Carli, per cui manca soltanto l'annuncio ufficiale dell'addio al club rossoblù.


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Al suo posto, oltre al ruolo di Di Francesco, si fa largo la soluzione interna con il potere decisionale che verrà preso dall'ex bandiera Andrea Cossu, che in questa stagione ha lavorato all'interno dell'area tecnica del Cagliari collaborando con Carli, e da Pierluigi Carta, diventato da poco direttore sportivo del settore giovanile rossoblù e verso la promozione in prima squadra, dopo l'esperienza da ds all'Olbia. Dopo una stagione complicata, dunque, il presidente Giulini ha dato il via alla rivoluzione Cagliari.


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