Bundesliga, il Bayern sbatte contro il muro Ginter: alla scoperta dell’obiettivo di Marotta
Il difensore tedesco si è preso la scena all’Allianz Arena nel big match contro il Bayern Monaco
La Bundesliga è ripartita dopo la lunga sosta natalizia e lo ha fatto con il primo colpo di scena del 2022: un Bayern Monaco decimato dal Covid ha perso in casa contro il Borussia Monchengladbach per 1-2. Il campionato tedesco, complice la vittoria in rimonta del Borussia Dortmund per 2-3 sull’Eintracht Francoforte, si è così riaperto: sono infatti ora 6 i punti che dividono le prime due della classe.
All’Allianz Arena la scena se l’è presa tutta Matthias Ginter con un salvataggio sulla linea di porta su un tiro di Muller a fine primo tempo che è valso come un gol. Una giocata fondamentale a coronamento di una prestazione da incorniciare per l’obiettivo di mercato dell’Inter.
Il gigante tedesco nel mirino dell’Inter
Attraverso un lungo e commovente messaggio pubblicato sui social il 29 dicembre, Ginter ha annunciato che non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno con il proprio club.
“Devo molto al Borussia e avrò sempre il club e i suoi tifosi nel cuore. Ora pensiamo alla seconda parte della stagione. Chi mi conosce sa che darò tutto per raggiungere insieme tutti gli obiettivi possibili”, ha precisato con estrema professionalità. E la partita contro il Bayern Monaco lo dimostra.
L’interesse dell’Inter per Ginter è concreto in vista di giugno. Ci sono stati alcuni contatti con il suo agente, lo stesso di Hakan Calhanoglu. Il club nerazzurro, dopo aver definito l’arrivo di Onana, potrebbe piazzare il secondo colpo a zero.
Le curiosità su Ginter
Alto 1,91 centimetri, ha giocato fin qui sempre in Bundesliga. Cresciuto nelle giovanili del Friburgo, nel 2012 ha debuttato in prima squadra due giorni dopo essere diventato maggiorenne, trovando anche la sua prima rete e diventando così il più giovane marcatore della storia del club.
Nell’estate del 2014 Klopp lo vuole a tutti i costi al Borussia Dortmund, gioca per tre stagioni guadagnandosi piano piano il posto da titolare e un posto anche in Nazionale. Con la maglia della Germania, dal 2014 ad oggi, ha collezionato 46 presenze in totale, diventando anche campione del Mondo nel 2014.
Titolare all’ultimo Europeo con la Germania, è un grande appassionato di Nba e tifoso speciale di LeBron James. Ma non solo perché è anche molto attivo nel sociale: con la moglie Christina ha aperto una fondazione per ragazzi svantaggiati. L’Inter, da sempre attenta alle occasioni a zero, lo segue con particolare attenzione, anche se la concorrenza non manca.