Buffon: “La Juve con Ronaldo ha perso la sua identità. Mi piacerebbe giocare in Messico”
L’ex portiere bianconero ha parlato a TUDN
Quando parla, Gigi Buffon fa sempre rumore. E anche in questa occasione le sue parole sono state tutt’altro che banali: sul futuro e anche sulla Juventus, e in particolare su Cristiano Ronaldo.
“In futuro mi piacerebbe una esperienza in Messico, oppure in alternativa negli Stati Uniti“, ha dichiarato il campione del mondo 2006 ai microfoni di TUDN, canale americano in lingua spagnola.
“Il sogno Champions mi ha stimolato”
Buffon si è espresso anche sul sogno di vincere la Champions, mai realizzato in carriera finora: “Penso che se non avessi avuto in mente questo obiettivo, sarei stato meno competitivo, quindi mi ha aiutato“. Alla richiesta di indicare i migliori portieri in circolazione, Buffon si è espresso così: “Metterei sullo stesso piano ter Stegen, Oblak, Navas, Neuer, Courtois e Donnarumma. Ma Gigio ha il potenziale per diventare il migliore in assoluto“.
“Con Ronaldo la Juve ha perso il suo DNA”
Ma le dichiarazioni destinate a far discutere, nell’intervista al portiere oggi al Parma, sono quelle su Cristiano Ronaldo: “Ho visto da fuori, quando ero al Psg, la Champions 2018-19, che la Juve avrebbe potuto vincere. Ma poi è uscita ai quarti con l’Ajax, e io non me lo spiegavo, dall’esterno. Con Ronaldo ho poi vissuto due anni in cui mi sono trovato bene insieme a lui. Ma penso che col suo arrivo la Juve abbia perso il DNA di squadra che l’ha sempre contraddistinta, e che la stava portando a vincere la Champions 2017“, ha concluso Buffon.