Brugge, Jashari non convocato per la Supercoppa del Belgio: le ultime in chiave Milan

Piccole novità nella trattativa Milan-Jashari: il Brugge non convoca il giocatore per la Supercoppa
Non si è arenata la trattativa tra il Milan e il Brugge per Ardon Jashari. E anzi, sembra essere rottura totale tra il calciatore e il club che però non cambia la propria posizione.
Il classe 2002 non è rientrato nella tradizionale foto di squadra di inizio anno e non è nemmeno stato convocato per la finale di Supercoppa del Belgio.
Oggi, domenica 20 luglio, il Brugge affronterà infatti l’Union Saint-Gilloise nella tradizionale sfida tra i campioni della Pro League in carica e i detentori della Coppa del Belgio.
Nonostante la delicatezza del match, però, il nome del centrocampista svizzero non compare tra i 22 giocatori convocati per la partita in programma alle 18:30 allo stadio Joseph Marien a Bruxelles.
La posizione del Brugge non cambia: il punto
Come già raccontato ampiamente nei giorni scorsi, il Milan è alla ricerca di altri nomi per rinforzare il centrocampo dopo l’addio di Tijjani Reijnders e gli acquisti di Samuele Ricci e Luka Modric. Due i profili che piacciono di più: Granit Xhaka e appunto Ardon Jashari.

Come già risaputo considerate altre trattative tra Brugge e club italiani in passato (De Ketelaere e De Cuyper su tutti), non si fanno sconti sul mercato. La richiesta per lo svizzero è di 35 milioni di parte fissa, senza sconti.
Neanche la proposta da 32 milioni più bonus presentata dai rossoneri è stata accettata. Jashari, dunque, è praticamente un separato in casa. Ciononostante l’AD del Brugge non ha usato mezzi termini: “Il giocatore è deluso ma noi rimaniamo sulla nostra posizione“.