Brehme: “Bayern Monaco favorito con lo United. Kane? Ecco come fermarlo”
Andreas Brehme ha parlato della sfida tra Bayern Monaco e Manchester United di UEFA Champions League ai microfoni di gianlucadimarzio.com
La UEFA Champions League 2023/24 è iniziata e oggi, mercoledì 20 settembre, si chiuderà la prima giornata. Subito un big match per gli amanti del calcio: il Manchester United di Erik ten Hag farà visita al Bayern Monaco di Thomas Tuchel (Fischio d’inizio ore 21). L’ex Inter e campione del Mondo con la Germania Andreas Brehme ha parlato della sfida ai microfoni di gianlucadimarzio.com.
Brehme: “Il Bayern Monaco ha buone chance in Champions”
L’ex Inter, Andreas Breheme, ha parlato dell’inizio della UEFA Champions League e del cammino che attende il Bayern Monaco: “Ha buone chance, ma ci sono anche Man City e Real Madrid”.
Un avvio, però, già importante. I tedeschi ospiteranno il Manchester United all’Allianz Arena: “Per me il Bayern Monaco è favorito contro il Manchester United. Ho guardato la partita contro il Leverkusen (2-2 n.d.r) ed entrambe le squadre hanno offerto una gara spettacolare. Magari il Bayern non avrà vinto ma entrambe le tifoserie sono andate a case felici”, ha aggiunto.
Il Bayern Monaco si affida ad Harry Kane, che ha già realizzato quattro gol in altrettante partite di Bundesliga: “Sta facendo un grande lavoro, è molto amato dai tifosi e la sua maglia sta andando a ruba. Tranne in una gara, ha sempre fatto gol. Che Harry sia un giocatore di classe mondiale lo ha dimostrato sia con l’Inghilterra che col Tottenham. Detto ciò, marcarlo è possibile a patto che gli stai addosso e raddoppi. Ma non puoi mai fermarlo al 100%.”
L’attaccante inglese è l’erede di Robert Lewandowski. Il polacco ha segnato 41 reti nel 2020/21 ed è un record che l’ex Tottenham può insidiare: “Vedremo, nessuno lo sa. Ma Harry Kane ha già fatto quattro gol in quattro partite…”
Infine, un commento sul lavoro di Thomas Tuchel in Baviera: “Ha fatto un ottimo lavoro al Bayern Monaco. Magari è stato anche fortunato a vincere la Bundesliga visto che il Dortmund non ne ha approfittato. Ma oggi nessuno ne parla più”, ha concluso Andreas Brehme.
A cura di Alessandro Schiavone