Questo sito contribuisce all'audience di

Hummels: “Porte chiuse? Riesco a comunicare meglio con i compagni”

La Bundesliga è stato il primo campionato europeo a tornare in campo dopo il blocco causato dalla pandemia. La 26a giornata è stata giocata e, nonostante l'entusiamo generale per il ritorno del calcio, un po' di tristezza nel vedere gli stadi tedeschi vuoti e senza pubblico un po' c'è stata. Per la ripresa del calcio, almeno in questo momento, giocare a porte chiuse è l'unica soluzione percorribile e anche se ad addetti ai lavori e alla maggioranza dei calciatori non entusiasmi in modo particolare questa situazione c'è una voce fuori dal coro.

Bundesliga Getty.jpg

Mats Hummels, difensore del Borussia Dortmund, tornato in giallonero dopo tre anni al Bayern Monaco, ha dichiarato che a lui non dispiace molto giocare con le porte chiuse e senza pubblico, ecco perché: "Giocare senza tifosi è sicuramente triste, specialmente se penso alla sfida contro il Bayern Monaco quando di solito avevamo 80mila persone in casa. Senza il pubblico posso dare e ricevere molti più consigli e comandi dalla panchina. Quando lo stadio è stracolmo, fatico a comunicare a dieci metri di distanza".

borussia dortmund stadio bundesliga.jpg

Ha detto a Kicker il difensore tedesco che ha aggiunto "È solo una situazione diversa, ma non la vedo come un qualcosa che cambierà i destini della Bundesliga. Lo definirei punto zero. Sicuramente giocare senza tifosi e con gli spalti vuoti crea un’atmosfera speciale, diversa e svantaggia anche chi gioca in casa, ma tutto sommato questo vale anche per quando affronteremo i nostri avversari fuori casa".

Hummels e Borja Valero Inter-Borussia Dortmund IMAGE.jpg