Berardi, gol e magie davanti al Barcellona. Ma la Juventus…
Visita di cortesia o meno, il talento di Domenico Berardi non è passato inosservato ad Ariedo Braida. Il dirigente del Barcellona, presente in tribuna al Mapei Stadium durante Sassuolo-Empoli, ha assistito da vicino ad un’altra prodezza dell’attaccante esterno del Sassuolo: tiro al volo dal limite potente e preciso, palla che non lascia scampo a Skorupski. Quinto gol in stagione (più un assist per Defrel), Barcellona che stropiccia gli occhi. Quello del talento classe 1994 è un nome che in casa blaugrana piace molto, ma su Berardi ci sono da tempo i lunghi tentacoli della Juventus.
Un muro bianconero contro il quale ha già sbattuto il Tottenham quando lo scorso dicembre cercò di muovere dei passi concreti per l’attaccante calabrese: per Berardi esiste infatti un patto tra Sassuolo e Juventus, con la società del presidente Agnelli che può esercitare la prossima estate un diritto di ‘recompra’ già fissato a 25 milioni di euro. Intuizione, quella di anticipare i tempi e muoversi da una posizione di forza rispetto alla altre pretendenti, che mette la Juventus in pole nella corsa a Berardi. Gara alla quale si iscriverebbe volentieri anche il Barcellona.