Benfica, Schmidt: “L’Inter ha uno stile italiano, ma sa variare”
Benfica, la conferenza stampa di Roger Schmidt e Goncalo Ramos alla vigilia della gara di Champions League contro l’Inter
Vigilia di Champions League. Domani si gioca Benfica-Inter, andata dei quarti di finale. A Lisbona i portoghesi ospiteranno un’altra squadra italiana dopo aver eliminato nella fase a gironi la Juventus. Roger Schmidt, allenatore del club, ha parlato in conferenza stampa, di seguito le sue dichiarazioni.
Benfica, la conferenza di Schmidt alla vigilia dell’Inter
Il coach tedesco ha aperto parlando delle difficoltà che affronteranno i suoi nel vedersela nuovamente con una squadra italiana (dopo la Juventus ai gironi, battuta all’andata e al ritorno): “Penso che, arrivati a questo punto, si affrontino soltanto grandi squadre. Per entrambe le squadre è una gara fondamentale, l’Inter è una squadra di alto livello, che riesce a essere molto concentrata. Vogliamo giocare il nostro calcio migliore e dobbiamo essere pronti per affrontare una squadra molto forte, con tante qualità individuali e tante opzioni da sfruttare. Penso che dal canto nostro sappiamo quello che dobbiamo fare, cioè una prestazione di alto profilo“.
Schmidt è stato chiaro anche quando gli è stato chiesto se abbia studiato il match fra l’Inter e il Porto: “Ovviamente l’ho guardata, ma non abbiamo rivisto soltanto quelle due gare. L’Inter è una squadra con grande esperienza, che sa giocare un calcio offensivo se ne ha bisogno e sa difendere molto bene. Ha uno stile italiano, ma sa variare molto: questo è il motivo per cui dobbiamo essere pronti a tutto“. Dunque l’allenatore tedesco è tornato sulla sconfitta in campionato di venerdì scorso contro il Porto: “Fa parte del calcio perdere delle partite. Venerdì ne abbiamo persa una importante, ma in passato abbiamo vinto tanto e anche questo fa parte di un processo di crescita“.
Poi Schmidt si è soffermato sull’apporto di un calciatore che al Da Luz sta facendo molto bene dopo un’esperienza all’Inter non esaltante: “Joao Mario è un giocatore chiave per noi, è anche il nostro vice capitano, ha davvero grande leadership e penso che finora abbia giocato benissimo“.
Schmidt dovrà far fronte a una vera emergenza in difesa, dove mancheranno tre titolari su quattro: “Otamendi non ci sarà, avremo bisogno di leadership in campo. Non dirò la formazione. Se poi mi dite quella dell’Inter, magari… Abbiamo due ottimi sostituti in difesa come Verissimo e Morato. Domani uno dei due sarà titolare e l’altro entrerà dalla panchina. Grimaldo? È a disposizione“.
Infine un cenno al sorteggio: “Entrambe le squadre hanno meritato di essere qui. L’Inter magari sta faticando in campionato, ma ha tantissima esperienza e tantissima qualità in campionato. È una gara speciale per tutti, da me ai giocatori: da loro mi aspetto motivazioni extra. Ma me l’aspetto anche dagli avversari. Non ho dubbi sulle loro qualità, saranno pronti e noi dovremo essere pronti allo stesso modo. Senza dimenticare che poi ci sarà anche il ritorno da giocare“.
Intervistato poco dopo anche da Sky Sport, Schmidt ha aggiunto alcune considerazioni altrettanto interessanti:
“Essere ai quarti è una situazione molto particolare per entrambe le squadre. Dobbiamo aspettarci una avversaria molto concentrata, e in questo senso non penso che i loro risultati passati avranno un impatto. Crediamo sempre nel nostro approccio e nel nostro stile di gioco, poi è normale a volte perdere, può succedere, ma in questa stagione non è accaduto spesso. L’Inter pratica un calcio fisico e ha molte opzioni, servirà il miglior Benfica perché l’Inter è in grado di esprimere un calcio di altissimo livello. L’Inter è una squadra che ha molta esperienza, sa giocare sia in attacco e in difesa. Joao Mario? È prezioso per le giocate e per il senso tattico: per noi è un giocatore chiave“.
Benfica, le parole in conferenza di Goncalo Ramos
In conferenza stampa ha parlato anche uno dei giocatori chiave di Schmidt, il classe 2001 Goncalo Ramos: “Arrivati a questo punto, ogni partita è importante. Noi domani intendiamo dare il massimo“. Interrogato sul suo futuro, il portoghese è stato netto: “Voglio rimanere al Benfica, non penso al rinnovo di contratto. Sono concentrato soltanto sulla sfida di domani“.