Lazio, Baroni: “Sarà una gara importantissima. Mercato? Il Direttore ha già parlato”

La conferenza stampa di Marco Baroni alla vigilia della sfida tra la Lazio e la Real Sociedad di UEFA Europa League
Dopo aver battuto l’Hellas Verona in campionato, la Lazio di Marco Baroni torna in campo in UEFA Europa League e ospita la Real Sociedad.
I biancocelesti sono al primo posto della League Phase con l’Athletic Bilbao a sedici punti.
Zaccagni e compagni sono ora alla ricerca degli ultimi tasselli necessari per blindare le primissime posizioni.
Alla vigilia della sfida, che si giocherà giovedì 23 gennaio allo stadio Olimpico e con fischio d’inizio alle ore 21, Marco Baroni e Gila hanno parlato in conferenza stampa.
Lazio, le parole di Baroni prima della Real Sociedad
L’allenatore biancoceleste ha iniziato: “Sarà una gara meravigliosa, contro un avversario forte. Una squadra che ha personalità, compattezza. Dovremo affrontare la partita come se non ci fosse un domani, si gioca per vincere. Questo è il nostro DNA. Servirà una grande prestazione davanti ai nostri tifosi“. Per poi commentare sulla formazione: “Siamo corti dietro, è vero. Ma ho massima fiducia nella squadra. Il Direttore ha già parlato di questa situazione, la società è attenta e farà qualcosa. Chi entrerà in questa squadra dovrà essere giovane, con energie. Per domani abbiamo le soluzioni giuste.Questo è un passaggio che ci permetterebbe di trovare anticipatamente il passaggio del turno. Patric? Stiamo lavorando, sabato ha un controllo“.
Sul mercato: “Casadei? Non faccio nomi. Il Direttore (Fabiani, ndr) l’ha già detto, noi dobbiamo portare dentro energia, ragazzi che vogliono unirsi al nostro percorso. Questo è un tema con cui parlo con la società. Ma ora penso al campo, sarà molto più difficile il girone di ritorno. E penso ad alzare il livello delle prestazioni della squadra“. “Guendo vorrebbe giocare 80 partite all’anno, si allena anche giocando. Stesso discorso per Rovella. Vecino è stata una perdita importante, speriamo di recuperarlo nei primi 10/15 giorni di febbraio. Sono convinto che quando bisogna giocare queste partite, le energie le trovi“. Poi: “Nuno sta bene, sta recuperando la migliore condizione. Anche a Verona ha fatto una buona partita. Deve stare sereno, avere la gioia di giocare e andare forte. Abbiamo grande fiducia nel ragazzo, noi lo sosteniamo. Pedro e Noslin? Domenica non li ho voluti forzare ma sono ragazzi recuperati che dovranno dare un contributo importante“.

Le parole di Gila
Il difensore spagnolo ha aggiunto: “È una partita molto importante come dici. Le partite sono tutte importanti e come squadra le dobbiamo rendere tutte uguali. Domani dobbiamo prendere i tre punti perché sono determinanti per la qualificazione“. Sul futuro: “Questo progetto per la Lazio è molto importante. Io sono molto felice qui e mi sento molto importante. Dopo quasi tre anni sono in un momento positivo e mi sento un calciatore molto importante. Nazionale? Mi sento pronto e preparato. Per me è un sogno“.
Per poi concludere con le differenze tra Italia e Spagna: “La cosa più importante per un difensore centrale è la concentrazione. Ci sono tanti momenti dove devi capire cosa fare, ma se non hai questa concentrazione è difficile farsi trovare pronto. La Serie A è come una partita a scacchi: è più tattica anche se ultimamente si cerca molto il duello e l’uno contro uno. Si difende molto meglio. Ad esempio lo si vede dalle difficoltà che sta vivendo Dovbyk che ha fatto una stagione incredibile al Girona mentre sta facendo fatica nelle prime partite in Italia. La testa è la parte più importante del giocatore. Se riesci ad avere la forza mentale di andare avanti 90 minuti con la grinta e la voglia della gara precedente hai un grande vantaggio. È molto importante“.