Barcellona, addio a Nunez: il presidente che portò Maradona e Ronaldo in Spagna
Il Barcellona piange la scomparsa di Josep Lluis Nunez, presidente blaugrana per 22 anni. Con lui è arrivata la prima Coppa Campioni della storia del club e tanti fuoriclasse.
Ventidue anni di presidenza, un’infinità di successi e un modo di intendere il calcio che ha rivoluzionato la storia del Barcellona. Il club blaugrana piange la scomparsa di Josep Lluis Nunez, alla guida del Barça dal 1978 al 2000 e morto oggi all’età di 87 anni. Lungimiranza e attaccamento alla storia del club, così Nunez è entrato nei cuori dei tifosi blaugrana. Un uomo capace di vedere oltre, così lo definivano in Spagna.
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Non a caso sotto la sua presidenza il Barcellona ha conquistato la prima Coppa dei Campioni nel 1992 a Wembley contro la Sampdoria. Fu lo stesso Nunez a creare il Museo del club, che oggi conta innumerevoli trofei e visitatori. E se Maradona e tanti altri fuoriclasse come Ronaldo e Romario hanno vestito la maglia del Barcellona il merito è stato anche il suo.
Il club blaugrana ha voluto ricordare lo storico presidente scomparso tramite un messaggio affidato ai propri profili social: “Il Barcellona è rattristato dalla morte di Josep Lluís Nuñez, Presidente del Club per 22 anni (1978-2000) e una figura chiave nella sua storia”. Anche l’attuale presidente Bartomeu ha voluto rendere omaggio a Nunez: “Oggi abbiamo perso Josep Lluís Núñez, una grande figura nella storia del Barcelona, che ha cambiato il nostro Club”.