Cori razzisti, Balotelli minaccia di lasciare il campo: succede in Verona-Brescia
Insulti razzisti nei confronti di Mario Balotelli durante Verona-Brescia: l’attaccante lancia la palla in tribuna per protesta e minaccia di lasciare il campo
Una reazione forte davanti agli insulti razzisti che Mario Balotelli ha percepito dalle tribune del Bentegodi. L’attaccante del Brescia, preso di mira da una parte di tifosi dell’Hellas Verona, non ci sta e al 54' del secondo tempo perde la pazienza: pallone fermato con le mani e lanciato per protesta in curva. Un gesto che ha ricordato quello di Kevin Prince-Boateng qualche anno fa durante l'amichevole tra Milan e Pro Patria.
Poi la volontà da parte dell'attaccante del Brescia di lasciare il rettangolo di gioco in segno di protesta, nonostante i tentativi di compagni e avversari di calmare la sua delusione. Gioco interrotto per qualche minuto su precisa indicazione dell’arbitro (insulti razzisti percepiti evidentemente anche da lui), messaggio dello speaker nei confronti dei tifosi presenti allo stadio e Balotelli che, seppur visibilmente scosso, torna nuovamente in campo.
Balotelli che dopo l’accaduto ha anche trovato il gol, una rete che però non è bastata al Brescia (sconfitto per 2-1) per tornare dal Bentegodi con un risultato positivo.