Atletico Madrid, la sanzione dopo gli insulti razzisti a Williams
In seguito agli insulti razzisti verso Nico Williams, la Federazione Spagnola ha chiuso parzialmente il Metropolitano di Madrid per due partite
Pochi giorni dopo gli episodi di razzismo avvenuti nel corso della sfida tra Atletico Madrid e Athletic Club, la Federazione Spagnola ha deciso di sanzionare i Colchoneros.
In occasione della sfida tra i ragazzi di Simeone e i baschi, valevole come un vero e proprio scontro diretto per la Champions League, i tifosi di casa – sul finire del primo tempo – hanno iniziato a rivolgere dei cori razzisti verso Nico Williams, talentino spagnolo della squadra allenata da Valverde. L’arbitro ha deciso inizialmente di interrompere la partita, e una volta ripresa proprio il classe 2002 ha segnato mettendo in mostra il colore della propria pelle di fronte a coloro che lo avevano attaccato.
La sanzione
La RFEF, dopo aver valutato attentamente l’episodio, ha deciso di sanzionare l’Atletico Madrid chiudendo parzialmente per due partite il Civitas Metropolitano e costringendo il club a esporre un messaggio che condanni atti e insulti di questo tipo.
Con molta probabilità i Colchoneros faranno ricorso, ma difficilmente la Federazione lo accetterà. Negli ultimi anni sempre più casi di razzismo hanno macchiato le partite del campionato spagnolo, e la Liga e la stessa Federazione hanno sempre fatto di tutto per punire i colpevoli.