Gasperini: “Rispetto per la Fiorentina, ma finale grande occasione”
L’allenatore nerazzurro alla vigilia del match contro i viola: “Ilicic giocatore straordinario”. Poi ricorda Mino Favini
Un momento magico, un sogno chiamato Champions. E Coppa Italia, perché l'Atalanta adesso ci crede davvero. Manca sempre meno alla gara di ritorno con la Fiorentina, si deciderà tutto fra 24 ore davanti ai propri tifosi. I nerazzurri non perdono da otto partite in campionato, una marcia inarrestabile fino al quarto posto. L'ultima perla il successo del San Paolo sul Napoli. Il modo migliore per salutare Mino Favini, venuto a mancare martedì scorso.
"Ha dedicato la sua vita ai giovani, con l'obiettivo di farli crescere sul campo e fuori – ha ricordato Gasperini in esclusiva a Rai Sport- educazione, rispetto e disciplina. Lui era tutto questo, uno di quelli che rappresentano le fondamenta per il futuro. Lo ricorderemo e sono sicuro che da ora in avanti ci darà una spinta da lassù".
Insomma, scrivere la storia anche per lui: "Rispettiamo la Fiorentina – ha continuato Gasperini – ma abbiamo un'occasione grandissima per arrivare fino in fondo. In questa stagione ci siamo affrontati in più di un'occasione, possiamo qualificarsi se riusciamo a non lasciarci condizionare da altre situazioni".
Si riparte dal 3-3 dell'andata: "Dovremo interprtare il match come se giocassimo in campionato – ha proseguito – il cambio di allenatore sulla panchina della Fiorentina? Le caratteristiche della squadra rimangono le stesse. Probabilmente Vincenzo cambierà qualcosa, anche se non ha avuto molto tempo per lavorare. In ogni caso, sappiamo quali sono i loro punti di forza. Servirà attenzione, pur sapendo che sarà importante la nostra prestazione".
Chi potrebbe fare la differenza è Ilicic, sempre più uomo squadra di questa Atalanta: "Ormai da tempo sta lottando con dei problemi al ginocchio – ha svelato Gasperini – è un giocatore straordinario, decisivo anche quando entra a gara in corso. Quest'anno ha dovuto fare spesso gli straordinari. Champions o Coppa Italia? Oggi c'è solo la Coppa, da venerdì penseremo al resto".