Atalanta, CDK e la cura Gasp: una ricetta che ha già funzionato in passato
De Ketelaere e Scamacca a Bergamo per “la cura Gasperini”: gli esempi del passato
E’ ufficiale l’arrivo di Charles De Ketelaere all’Atalanta in prestito oneroso con diritto di riscatto. Un’occasione di rilancio, dopo un primo anno in rossonero al di sotto delle aspettative. Discorso simile anche per Gianluca Scamacca. Il centravanti ex Sassuolo viene da una stagione abbastanza complicata in Premier League, con la maglia del West Ham. I due nuovi innesti trovano Gian Piero Gasperini, un allenatore che già in passato ha ricostruito le carriere di diversi giocatori passati da Genoa e Atalanta.
Atalanta, non solo De Ketelaere e Scamacca: le altre volte che Gasperini ha “curato” un giocatore
- PAPU GOMEZ: dopo una stagione in Ucraina al Metalist con solo 3 gol, l’argentino ritorna in Italia all’Atalanta. Sotto la guida Gasperini il Papu diventa un punto di riferimento per i compagni. La sua prima stagione con Gasp si conclude con 16 gol e 12 assist in campionato.
- BRYAN CRISTANTE: cresciuto nelle giovanili del Milan, viene ceduto prima al Benfica dove non riesce a trovare spazio venendo girato in prestito prima al Palermo e poi al Pescara. Arrivato a gennaio 2017 all’Atalanta con Gasperini, l’attuale centrocampista della Roma soprende tutti per la sua capacità di inserimento. A fine anno il bottino è di 3 gol e 2 assist in 16 presenze ma è l’anno successivo quello della consacrazione, quando Cristante mette a referto 12 reti e 4 assist tra tutte le competizioni.
- JOSIP ILICIC: alla Fiorentina non riesce mai a essere costantecon Gasperini vive il suo secondo apice della carriera. Nell’anno del suo arrivo all’Atalanta sono 15 i gol e 10 gli assist in tutte le competizioni. Nei suoi primi tre anni a Bergamo, lo sloveno è sempre andato in doppia cifra in campionato.
- MARIO PASALIC: dopo l’esperienza al Milan va in Russia allo Spartak Mosca dove però non riesci mai a incidere. Torna in Italia all’Atalanta e trova la definitiva consacrazione sulla trequarti con Gasperini. Al suo primo anno a Bergamo mette a referto 8 gol e 6 assist tra tutte le competizioni.
La cura Gasp al Genoa
- THIAGO MOTTA: l’esperienza all’Atletico Madrid è da dimenticare (solo 10 presenze) e Genoa è la piazza per il rilancio. Il centrocampista incontra Gasp che lo rende un giocatore in grado anche di fare gol. Sono infatti 6 le reti e 2 gli assist in 27 partite in Serie A nel 2008/2008.
- DOMENICO CRISCITO: nella sua prima esperienza in Serie A al Genoa con Gasperini si consacra tanto da raggiungere l’Europa e attirare le attenzioni dello Zenit Sampietroburgo.
- DIEGO PEROTTI: al Siviglia non riesce a convincere a pieno e arriva la chiamata del Genoa. Con Gasperini 4 gol e 6 assist in 27 presenze in Serie A, prima di andare alla Roma.