Questo sito contribuisce all'audience di

Argentina, Messi: “Ci hanno trattato come falliti, dopo il Maracanà non ci credevo”

Il capitano dell’Albiceleste ha anche commentato il tanto atteso ritorno dei tifosi allo stadio

Dopo un anno e mezzo d’assenza, anche in Sud America tornano i tifosi in presenza allo stadio. Un evento commentato da Lionel Messi, capitano dell’Albiceleste, che si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa. La partita in questione è infatti Argentina-Bolivia, in programma alle 01.30 di stanotte (ora italiana): “Sarà un momento spettacolare per noi, non vedo l’ora” ha detto a ESPN il nuovo giocatore del PSG.

“Sarà pazzesco, tutto coincide”

 

messi-argentina-getty-1.jpg

Sì, perchè l’Argentina non ha potuto festeggiare la Copa America, che mancava dal 1993, insieme ai propri tifosi quest’estate: “Sarà pazzesco ma anche un peccato perché lo stadio non sarà pieno a causa della situazione della pandemia. Tante volte siamo andati vicino a festeggiare un titolo, ora ci siamo riusciti e dobbiamo godercelo“. Stasera al Monumental di Buenos Aires ci saranno 21 mila persone, il 30% della capienza totale.

messi-lacrime-copa-america-screen.jpg

Un momento che sembra lontanto ma che nella testa della Pulce è ancora vivissimo: “L’avevo sognato così tanto che non capivo bene cosa stesse succedendo. Era come un sogno, è stato un momento spettacolare, ora quando vedo le foto mi diverto ancora di più perché in quel momento ero totalmente perso, paralizzato“.

“Ci hanno trattato come falliti”

messi-screen.jpg

Infine, anche uno sfogo contro tutti quelli che non credevano fosse possibile vincere un trofeo per l’Argentina: “Dopo la finale del Maracanà non ci credevo. Una parte del giornalismo ci ha trattato come falliti, dicevano che non sentivamo la maglia e che non dovevamo più giocare con la Selección. Ma è difficile vincere un Mondiale o la Copa América e raggiungere tre finali. Ora non dobbiamo sentirci i migliori del mondo: bisogna ricominciare con umiltà e lavoro, dando sempre il massimo“.