Serie B, turnover…in panchina: 13 squadre hanno cambiato allenatore
Andrea Delle Noci 17 Aprile 2024Record di cambi in panchina a stagione in corso in questo campionato di Serie B

Il primo ad aver usufruito della nuova normativa è stato William Viali. Esonerato a novembre dall’Ascoli, l’allenatore lombardo è stato chiamato dal Cosenza a marzo dopo la separazione con Fabio Caserta. Poi è toccato a Michele Mignani: il 9 ottobre il Bari decide di esonerarlo, ma per lui arriva una nuova chance con il Palermo ad Aprile, subentrato a Eugenio Corini. Ultimo caso quello di Pierpaolo Bisoli, alla guida del Sudtirol fino al 4 dicembre e scelto pochi giorni fa dal Modena al posto di Paolo Bianco.
Lecco e Bari, quattro allenatori in un anno
Il record (stagionale) dei cambi in panchina è condiviso alla pari da Bari e Lecco. Entrambe le formazioni hanno cambiato allenatore quattro volte nel corso della stagione.

Il Lecco aveva iniziato l’annata con Luciano Foschi, l’artefice della storica promozione in Serie B, per poi cambiare una prima volta con l’arrivo di Emiliano Bonazzoli. L’ex attaccante è stato l’allenatore rimasto in carica per più tempo (18 partite), ma anche per lui stessa sorte: esonerato. Al suo posto Alfredo Aglietti che ha vita breve fino al ritorno di Andrea Malgrati, già in panchina al fianco di Bonazzoli nei mesi scorsi.

Altrettanto turbolenta è stata la panchina del Bari. I biancorossi sono partiti con Michele Mignani, sostituito prima da Marino e dopo da Iachini. I pugliesi, però, non sono mai riusciti a cambiare passo e in seguito alla recente sconfitta contro il Como hanno affidato la panchina a Federico Giampaolo, allenatore della Primavera e fratello di Marco. L’ennesimo cambio di una Serie B dalle porte (anzi, dalle panchine) girevoli.