Alessandria, Marcolini si presenta: “I giocatori per me sono tutti uguale, poi sarà il campo a parlare”
Giornata di presentazione in casa Alessandria. E’ il giorno di Michele Marcolini, nuovo allenatore, oltre alla nomina di Massimo Cerri come ds al posto di Sensibile. Ecco le parole di Marcolini: “Sono contentissimo di essere qui ad Alessandria. Era
una di quelle squadre a cui ambivo. La squadra sta vivendo un momento difficile ma cercheremo
di uscirne nel minor tempo possibile. Sta a me capire il meglio possibile i giocatori e risalire il più
presto possibile nelle posizioni in classifica che necessita questa società. In questa partita credo sia impossibile pensare di stravolgere il modulo. Ci vuole tempo per capire
le caratteristiche di tutti i giocatori. Una mia idea ce l’ho. Le vie per ottenere i risultati possono essere diverse. Io credo molto nel lavoro. Dove sono stato
fino ad adesso ho sempre creato degli ottimi gruppi e credo che il gruppo sia la scelta migliore
per ottenere dei buoni risultati. I giocatori, per me, sono tutti uguali. Poi parla il campo. Ho sempre utilizzato parecchi giocatori
ma, se la squadra da ottimi risultati, non sono l’allenatore che stravolge la formazione. È difficile
trovare gli equilibri giusti ma, se si trova una quadratura, stravolgere la formazione è un peccato. I
giocatori sono i primi a conoscenza che ne partono solo undici. A oggi non possiamo permetterci di snobbare niente: dagli allenamenti a, tanto meno, le partite.
Ad oggi dobbiamo essere fieri di essere l’Alessandria però dobbiamo diventare una squadra
operaia. Solo attraverso la fatica si riesce ad andare dove vogliamo andare”.