Questo sito contribuisce all'audience di

Alessandria, dal record col Real alla crescita economica della città parallela ai risultati: “Favola Tim Cup, l’inizio di tutto”

L’importanza di una squadra per la sua città. Un legame
talvolta solo apparente; altre invece profondo, smisurato. Viscerale. Come per Alessandria
e l’Alessandria
. L’empatia che scatta, lo sport come traino di un intero
popolo. Perché i ‘Grigi’ grazie alla loro cavalcata in campionato – primi a 47
punti, frutto di 14 vittorie, 5 pareggi e 0 sconfitte
– sono riusciti
nell’impresa di infondere nuova linfa ad una città in cui in passato, spesso, è
risultato più semplice criticare che apprezzare. Rassegnata nella stagnazione
della crisi economica.

E dire che fino a qualche tempo fa nemmeno l’Alessandria
calcio se la stava passando bene, anzi. Poi la definitiva svolta grazie al
passaggio di proprietà in favore dell’attuale presidente, Di Masi. La ripresa.
Ed infine la rinascita economica e sportiva della squadra e della città. Simultanea. Testimonianza
di un legame indissolubile. Distogliendo lo sguardo dal recente passato e
focalizzandosi sul presente quasi non ci si crede: ieri la crisi; ora l’Alessandria
detiene il record di unica squadra imbattuta d’Europa condiviso con Hoffenheim
e… Real Madrid
. Sì, proprio quel REAL MADRID fresco vincitore di Mondiale per
club.

Entusiasmo irrimediabilmente alle stelle, contagioso. Di cui a giovarne
sono soprattutto gli abitanti vista una situazione economica capace di migliorare di pari passo col rendimento della squadra: più Bocalon, Gonzalez e
compagni segnano facendo volare i ‘Grigi’, più il benessere materiale degli
alessandrini cresce. Se non è esattamente così, poco ci manca.

Ma dietro c’è di
più. “Tutto in realtà è partito dalla favola Alessandria nella scorsa Tim Cup”,
a rivelarlo in esclusiva per noi Davide Valsecchi, responsabile Ascom per il
centro, e Alice Pedrazzi, direttrice di Confcommercio Alessandria. Da allora il
cambio di marcia. Tutti uniti sotto una stessa maglia, quella grigia. L’unicità
di un momento magico. L’organizzare le trasferte, l’aspettare i giocatori al
rientro in città fino a tarda notte, ritrovarsi addirittura in 15 mila nello
stesso stadio a sostenere i propri idoli. “Forse per la prima volta gli
alessandrini hanno davvero condiviso la gioia dello stare assieme, cosa
significhi essere uniti
”. Perché se una Cenerentola di Lega Pro è riuscita ad
arrivare addirittura a giocarsi la Semifinale di Tim Cup a San Siro contro il
Milan, allora niente è davvero impossibile. Nemmeno uscire da un momento di
crisi, a patto di provarci tutti insieme.

Una città rivoluzionata nello spirito
e nella filosofia di vita, in cui ora “la gente vede il bicchiere mezzo pieno ed
affronta la giornata con positività”.
Alessandria è finita sulla bocca di tutti
grazie alla sua favola. Puntare su di lei non sembra più un azzardo. Ecco
spiegato il rinnovato coraggio dell’imprenditoria locale che, dopo anni, è
tornata ad investire ad Alessandria. La forza di nuove idee ed iniziative. In
particolar modo le numerose manifestazioni organizzate in collaborazione dall’Alessandria
e Confcommercio con un unico obiettivo: raggiungere l’eccellenza. Abbiamo
utilizzato lo sport come ambasciatore dell’eccellenza del territorio
, la Tim
Cup come simbolo del rilancio economico. C’è stata una grande promozione
dell’eccellenze enogastronomiche del territorio”
.

Un esempio su tutti,
l’’Alessandria Village’: un vero e proprio villaggio alessandrino collocato nel
centro della città di turno che ospita alla domenica l’Alessandria – ma i
‘Grigi’ sperano che il giorno prestabilito diventi il sabato dalla prossima
stagione – volto a promuovere i prodotti tipici di Alessandria e provincia. Ma
non solo: pacchetti creati ad hoc per gli avversari che seguono la propria
squadra in Piemonte in trasferta e svariate iniziative per i tifosi locali sono
all’ordine del giorno. “Il sentimento comune della gente rifletteva un pessimismo
secondo il quale Alessandria non ce l’avrebbe mai fatta; mentre in questi
ultimi anni gli alessandrini hanno riscoperto una città vincente
”.
Quando si
dice che una squadra può trascinare la sua gente, Alessandria attualmente ne è
l’esempio più lampante. Con la Serie B che da ambizioso traguardo potrebbe
trasformarsi in un nuovo, ennesimo punto di partenza.