Perché ci sono tanti infortuni e sempre più ricadute in Serie A? L’analisi dell’ex preparatore della Juve Eugenio Albarella
Da Pogba a Maignan: Eugenio Albarella, ex preparatore atletico della Juventus, ci spiega le continue ricadute degli infortuni
Nella attuale stagione di Serie A, tutte le squadre hanno dovuto fare i conti con i numerosi infortuni che hanno colpito i giocatori. Alcuni di loro, inoltre, hanno subito numerose ricadute. Tra i più noti ci sono Mike Maignan, out da 5 mesi per un infortunio al polpaccio, Paul Pogba, che ha un problema al ginocchio e ancora non ha fatto il suo esordio stagionale con la Juventus, e Dusan Vlahovic, alle prese con una fastidiosa pubalgia.
Eugenio Albarella, preparatore atletico e componente dello staff di Alberto Zaccheroni nella Juventus nel 2010, ha spiegato ai microfoni di pazzidifanta.com quali sono le cause delle numerose ricadute e come gestire al meglio gli infortuni.
Infortuni e ricadute: l’intervista con Eugenio Albarella
Eugenio Albarella, preparatore atletico da più di 30 anni, ci ha parlato degli infortuni e delle continue ricadute dei calciatori, spiegandoci anche come gli infortuni hanno un impatto importante anche dal punto di vista economico.
Abbiamo parlato del caso Maignan, alle prese con un infortunio muscolare da diversi mesi: “L’infortunio al polpaccio è molto particolare, non troppo comune. È un muscolo importante e la tempistica del rientro è molto soggettiva. Le ricadute? Come dicevo, è importante la soggettività della risposta fisiologica dell’atleta. Può essere che le risposte ai carichi di lavoro siano state diverse da quelle che erano le aspettative. Può essere che lui abbia necessità di tempi diversi rispetto ad altri giocatori”.
PER LEGGERE L’INTERVISTA COMPLETA CLICCA QUI
A cura di Federico Bompieri