Al-Hilal decimato dal coronavirus: squadra esclusa dalla Champions
Clamoroso in Asia: I campioni in carica dell'Al-Hilal – la squadra dove, per intendersi, gioca Sebastian Giovinco – sono stati costretti a ritirarsi dalla Champions League asiatica. Motivo? i 31 casi di coronavirus che, fra giocatori e staff, hanno decimato la rosa, incapace dunque di schierare undici giocatori di movimento. A disposizione di mister Lucescu – Razvan, il figlio di Mircea – erano rimasti solo undici elementi appunto, compresi però i tre portieri. Niente da fare, impossibile giocare contro lo Shabab Al Ahli Dubai.
Nessun rinvio tuttavia, definito come strada impraticabile per motivi logistici. La Champions in Asia è divisa in due zone, una ovest e una est. Se quest'ultima, che comprende Sydney FC, Perth Glory e Melbourne Victory, riprenderà il 15 novembre, la prima era già in corso, con l'Al-Hilal che aveva già superato da prima la fase a gironi. L'ultima gara del gruppo sarebbe stata proprio contro lo Shabab Al Ahli Dubai, formazione degli Emirati Arabi, ma non prenderà mai inizio.
31 contagi che hanno impedito di poter contare su almeno 13 giocatori, limite minimo per giocare previsto dall'Asian Football Confederation (AFC). Furioso per l'esclusione dal torneo Lucescu: "In Europa ci sono chiare istruzioni per annullare o posticipare le partite in tali circostanze", le sue parole, con chiaro riferimento alla Federazione, la quale ha ritenuto che un rinvio avrebbe avuto un enorme impatto negativo sull'attuale programma delle partite della AFC Champions League (Ovest).
Sedici volte vincittrice della Saudi Professional League, l'Al-Hilal è la squadra di maggior successo nella storia della Champions League asiatica, avendo vinto il titolo per tre volte, oltre ad aver terminato al secondo posto in altre quattro occasioni: "È una delle più grandi ingiustizie del calcio mondiale – ha continuato Lucescu – non c'era alcuna fretta, la competizione finisce a dicembre e c'è tutto il tempo per giocare ottavi, quarti, semifinali e finali. Siamo l'Al-Hilal, i campioni in carica. Questo mi fa credere che ci siano grandi interessi dietro, così che qualcun altro possa vincere facilmente questa competizione".