Primo gol con la Fiorentina e convocazione con l’Argentina: il momento d’oro di Pezzella
Forza
fisica e garra sudamericana al servizio di Stefano Pioli. Da
piccolo veniva spesso paragonato a
Walter
Samuel,
non
proprio
uno
qualunque. Solido e concreto come difensore ma oggi ha anche trovato
la via del gol, decisivo, quello del 2-1 contro il Bologna al Franchi. All’indomani della prima convocazione con l’Argentina. Momento d’oro per German Pezzella.
Prima
gioia con la maglia della Fiorentina per questo difensore arrivato la
scorsa estate dal Betis. Lui, cresciuto
nel River
Plate, “la
squadra della mia vita”, quella
per cui ancora adesso soffre
guardando le partite in tv. Il
presente comunque adesso dice viola ma anche Nazionale. Prima chiamata di Sampaoli arrivata proprio ieri. “Tutta
questa felicità non mi sta in corpo, grazie a tutti!
Forza Argentina!”, il
post con cui ha provato a spiegare questa gioia… albiceleste!
In
Argentina il primo a credere in lui è stata una vecchia conoscenza
del calcio italiano: Matías
Jesús Almeyda,
che vinse scudetto e Coppa delle Coppe con la Lazio
prima
di vestire le maglie di Inter,
Parma
e
Brescia.
El Pelado lo ha allenato nella stagione 2011/2012, mentre dal 2013 al
2015 è stato compagno di squadra di Giovanni
Simeone:
che
Pezzella
ha
ritrovato ora proprio
a Firenze. Ad
ottobre dunque Pezzella tornerà in Argentina, dove il fratello Bruno
gioca nelle serie minori (i due venivano chiamati “los
hermanos Rubertu Carlus” per la loro velocità),
ma German è atteso da Sampaoli per le due sfide di qualificazione al
Mondiale contro Perù ed Ecuador. Fiorentina e Argentina adesso fanno rima, sì, con… la felicità di Pezzella.