Tanta euforia per l'arrivo di Totti al 'Totti X Roma'. In occasione dell'evento, centinaia di tifosi hanno atteso il calciatore giallorosso per scattare qualche foto con lui e per provare ad acquistare i soli 2500 scarpini messi sul mercato (qui le foto). Una volta entrato nello store il capitano della Roma ha rilasciato alcune dichiarazioni al giornalista Pierluigi Pardo: "Il gol più bello? Sono indeciso se contro l’inter a Milano o contro la Sampdoria a Genova, mentre il calciatore con cui mi sono divertito di più è sicuramente Cassano. Invece uno con cui mi sarebbe piaciuto giocare era Ronaldo, il fenomeno. Si passa poi all'aspetto culinario:Carbonara o Matriciana? Nessuna delle due, non amo particolarmente la cucina romana . Al contrario la cacio e pepe mi piace molto. Mio tennista preferito? Federer, è il più forte. Mi rivedo anche molto in lui".
Si passa poi a parlare del figlio: "Sicuramente indosserà questi scarpini già domenica che ha un torneo in Toscana. Se vuole diventare calciatore è una decisione che spetta a lui. Tra 3, 4 anni lo giudicherò a 360°, però se vedrò che non va glielo dirò". Poi altre curiosità: "Il ricordo più bello dei miei 25 anni di carriera è la maglietta 6 unica del 1-5 contro la Lazio. Il derby? Una partita diversa dalle altre. La Lazio è una squadra che vuoi distruggere, ma i giocatori vanno rispettati. Per la Roma però cerchi sempre di vincere e dare il 101%, anche per gli sfottò post partita. Il numero 10? E’ uno numero importante, che deve fare la differenza. Non semplice da indossare.Non mi sento il re di Roma, perché non mi piace giudicarmi, ma essere giudicato. Infine sulla sua permanenza per tutti questi anni a Roma: "Si sono felice di aver fatto questa scelta, sapevo che se fossi andato in un’altra squadra avrei vinto di più. La mia è’ stata una scelta di cuore e di vita".
