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Roma, Mario Rui: “Sto bene, oggi mi sono sentito come un ragazzino. La scivolata mi ha liberato mentalmente”

Mario Rui è tornato in campo e lo ha fatto con la maglia della Primavera della Roma. 60 minuti di sgambata per ricominciare ad avere le sensazioni dal campo. AL termine della partita ha parlato ai microfoni del canale tematico giallorosso: “Sensazioni? Sono state positive, dopo tanto che non giocavo mi sono sentito molto bene. Come un ragazzino, come fosse la prima volta che giocavo. Nuovo inizio? Sono rimasto in panchina per rispetto di questi ragazzi, da quando sono rientrato mi sono allenato ogni giorno con loro. Gli devo molto perché mi hanno dato la possibilità di allenarmi e riprendere condizione”.

L’affetto della gente non è mai mancato al portoghese: “Sono contento, mi ha fatto piacere. La gente cercava di tirarmi su e questo mi ha dato forza per tornare il prima possibile, spero di ripartire al meglio”, Durante la partita Mario Rui ha anche salvato un gol con una scivolata. Il segnale di una sicurezza ritrovata: “Sinceramente non l’avevo ancora mai provata, mancava solo quella. Ho pensato di provarci, il ginocchio sta bene, io sto bene, ho visto che dopo quell’intervento potevo liberarmi mentalmente, è andato tutto bene”.