“CHAMPIONS!!!”: una sola parola che non ha neanche bisogno di spiegazioni. A condividerla con tutti i suoi follower è Fabio Cannavaro. Con il sorriso stampato sul suo volto, con la gioia di chi sa di aver ottenuto un grande successo. E poco importa se il campionato è la Jia League, la Serie B cinese: vincere è sempre bello. Anche per chi, come lui, ha alzato al cielo una Coppa del Mondo e tantissimi altri trofei prestigiosi da calciatore. Oggi, da allenatore, ha ottenuto un altro traguardo importante. Un successo che, per certi versi, ha il sapore dell’impresa.
Sì, perché questo Tianjin Quanjian Cannavaro non l’ha né costruito né preparato dall’inizio. L’ex capitano della Nazionale italiana è arrivato alla dodicesima giornata, ereditando dall’esonerato Luxemburgo una squadra ferma al dodicesimo posto con appena 16 punti in classifica. Con una media di appena 1,33 punti a gara, ben distante da quella che occorre per vincere un campionato. Nelle restanti 18 partite con Cannavaro in panchina, il Tianjin Quanjian ha ottenuto 47 punti. Con una media che si è alzata vertiginosamente: ben 2,6 punti a partita. Classifica scalata di giornata in giornata, e primo posto conquistato a poche giornate dalla fine.
Dall’esordio il 12 giugno contro lo Xinjiang, vinto per 1-0, ad oggi, giorno della festa. Arrivata grazie ad un successo netto, per 3-0, contro il Meizhou Hakka. Ben 14 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte: l’ultima arrivata nello scontro diretto della penultima giornata contro il Guizhou Zhicheng. In quell’occasione Cannavaro fallì il primo match point che si era guadagnato sul campo, facendosi raggiungere dai rivali in vetta alla classifica e rinviando la festa ad oggi. Con tre squadre ferme a quota 56, e con soli due posti disponibili per la promozione in SuperLeague, al Tianjin Quanjian serviva una vittoria in casa. Che è puntualmente arrivata, con un risultato secco. Facendo così partire la festa per la promozione e per la vittoria del campionato.
E non solo Cannavaro: sorride anche l’altro italiano Ciro Ferrara. Anche lui arrivato a campionato in corso, ha ottenuto una salvezza miracolosa con il Wuhan Zall. All’ultima giornata è arrivata la quinta vittoria consecutiva, la sesta nelle ultime sei gare. L’unica sconfitta? Proprio contro Cannavaro. L’impresa con la capolista non è riuscita a Ciro Ferrara.
L’Italia che sorride, anche in Asia. Cannavaro vince la Jia League cinese e ottiene la promozione in Super League. Da allenatore così come da calciatore: ecco un’altra gioia in una lunga carriera ricca di successi.
