Possesso palla lasciato agli avversari, con l'intenzione però di fare male. Tanta difesa, rischi e una crescita evidente nel corso dei 90 minuti. Due i pali colpiti dal Chelsea questa sera, con Willian che al terzo tentativo è riuscito a punire il Barcellona. Per i blues non è bastato, tuttavia, perché poi un errore difensivo di Christensen ha favorito la rete del pareggio di Messi: "Serviva la gara perfetta per avere la meglio - ha detto Antonio Conte al termine del match - lo è stata per gran parte della partita, ma poi abbiamo pagato il nostro unico vero errore". Tanto dispiacere, una sola certezza: "Al Camp Nou servirà servirà una grandissima prestazione, per la qualificazione è ancora lunga". Chiosa finale sul suo futuro, con il rapporto con i dirigenti che è davvero ai minimi termini: "Si parlava di esonero già dopo la sconfitta all'esordio con il Burnley. Qui sono stati cambiati dieci allenatori negli ultimi 14 anni e la stampa ci gioca sopra quando i risultati sono negativi. Italia? Come ho già detto chiaramente io ho un contratto che mi lega al Chelsea fino al 2019. Lo voglio rispettare anche se nel calcio può succedere di tutto. Qui sto bene anche se un matrimonio, per andare avanti, ha bisogno che entrambi siano d'accordo. La mia intenzione è quella di continuare".
Data: 20/02/2018 -