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Zamparini: “​Baccaglini sarà un presidente importante per il Palermo​”

Il Palermo ha un nuovo presidente. A Maurizio Zamparini succede Paul Baccaglini. L’ufficialità è arrivata nel primo pomeriggio e l’ormai ex patron rosanero ha parlato del nuovo numero uno del club, a margine dell’elezione del nuovo presidente della FIGC che si sta tenendo a Roma: Lo sapevo già da un mesetto
che avevo chiuso con questo fondo
importante il loro ingresso nel Palermo, il loro ingresso nel mio gruppo con
investimenti che ho io in programma per il nostro paese. L’estero crede negli
italiani e sono felice che arrivino a Palermo per continuità. Loro vengono dalla finanza, non conoscono molto il mondo del
calcio e hanno chiesto a me di fargli da consulente e basta.
Non voglio
ricoprire alcun ruolo ma li aiuto a costruire una struttura. Le ambizioni loro
sono quelle di portare il Palermo in Europa e in Champions. Intanto costruiscono lo stadio e il centro sportivo che oggi è fondamentale. I tifosi
sono sempre stati tranquilli. Palermo mi vuole bene. Ho fatto tanti errori ma ho
sempre voluto bene a Palermo.
Cosa ho raccontato della squadra ai nuovi
proprietari? Hanno voluto sapere di me, prima di tutto. Poi Palermo è una
piazza importante e interessante, soprattutto per gli italo-americani. Nel nord
America vive una comunità di siciliani vastissima e sicuramente saranno loro i
primi tifosi del Palermo. Il mio ruolo nel calcio? Ora mi tiro in disparte,
faccio il loro consulente. Mi godo un po’ di
serenità perché il calcio ti dà tanti stress.
Cosa ha dato a me il
calcio? Io sono nato su un campo di calcio, è stata la mia passione fin da
ragazzino. Trenta anni da presidente nel professionismo mi hanno dato tanta
visibilità, mi hanno portato va una montagna di capitale però sono molto
contento di tutto quello che ho fatto. Il calcio è una parte della mia vita. Gli
allenatori? Mi chiameranno. Col 98-99 per cento degli allenatori sono in ottime
relazioni, mi vogliono bene, tornerebbero domattina.
Ventura, che allena la
Nazionale, sarebbe tornato da me subito. Tanti allenatori lo farebbero. Cosa mi
rimane di Palermo? Tanto, perché a Palermo voglio bene ed anche alla gente
della città. E’ meravigliosa. Io amo Palermo e Palermo ama me. Baccaglini? Sarà
un presidente importante per il Palermo. E’ una persona molto intelligente, è
un uomo anche di spettacolo quindi sa gestire la sua persona.
Uno che nel campo
della finanza, così giovane, si sia
affermato come ha fatto lui significa che è una persona di grande valore. Saprà
creare uno staff. Questa settimana lui sarà a Palermo a vedere la partita e
io sarò dietro di lui a sostenerlo. L’ultimo
messaggio che gli ho mandato è stato: ‘Paul, guarda che io dopo aver dato le
dimissioni pensavo di cadere in depressione, invece sono felice ma soprattutto perché
arrivi tu’. Ed è la verità”.