Venglos, procuratore di Hamsik: “Ha ricevuto offerte da tutti i top club europei, ma lui è felice a Napoli”
Esistono ancora le “bandiere”? Nel calcio moderno c’è sempre meno spazio per i sentimenti e il caso Higuain è stato l’esempio dell’estate 2016. Tuttavia esistono eccezioni e una delle più belle sta proprio a Napoli. Gli “azzurri” possono vantare uno dei pochi esempi di fedeltà calcistica rimasti nel mondo del pallone, Marek Hamsik. A conferma arrivano le parole di Juraj Venglos, procuratore del centrocampista slovacco:
“Pur di non lasciare la squadra ha declinato tante proposte molto prestigiose” – si legge nelle pagine del Corriere dello Sport – “Più o meno da tutti i campionati top d’Europa. La Juventus ci ha provato la scorsa stagione? Sì, è vero. Ma non voglio entrare nei dettagli, non mi pare corretto elencare nomi di questa o quella società o svelare situazioni riservate. Mi limito a dire che Hamsik ha ricevuto tante offerte in più, rispetto a quelle che ormai sono considerate di dominio pubblico. Diciamo che nel corso di questi dieci anni molti grandi club di Premier, Serie A, Liga e Bundesliga si sono interessati a Marek. Lui, però, è ancora al Napoli. E un motivo ci sarà. Non sono certo io a svelare l’amore che lega Marek alla città e alla squadra: è lui stesso ad aver ribadito a più riprese di essere felice a Napoli e di avere questa maglia sulla pelle”.
Decimo campionato con la maglia del Napoli, a questo punto si può ipotizzare che “Marechiaro” possa chiudere la carriera in Campania: “In azzurro ha la possibilità di giocare ad alti livelli in campionato e di disputare la Champions League. Aspetti importanti nella vita di un calciatore. Quando è arrivato da queste parti, Marek non aveva neanche compiuto 20 anni: all’epoca, non avrei mai pensato o soltanto immaginato che sarebbe stato così tanto a lungo in questo club. E’ un simbolo e credo che in tutti questi anni sia diventato uno dei giocatori più importanti della storia del Napoli. Ed è sicuramente un vero orgoglio. Chiudere la carriera in Campania? Potrebbe essere, ma è difficile dirlo ora. Nel calcio non si sa mai. Soprattutto perché Marek ha 29 anni e credo che possa giocare ad alti livelli fino ai 35. Comunque, penso che il passo d’addio avverrà in Slovacchia”.
Il Napoli può vincere lo scudetto? “Altra domanda molto complessa: ogni campionato fa storia a sé, e poi è troppo presto per fare pronostici. La Juve è ancora la squadra più attrezzata, però il Napoli è molto forte e ambizioso. Ci rivediamo tra qualche mese. Zielinski l’erede di Marek? E’ presto per poterlo dire, è ancora giovane, però ha qualità. Vediamo, potrebbe anche accadere”.