Cori discriminatori: Uefa apre indagine sui tifosi dell’Ungheria
Aperta l’indagine UEFA: sospetti insulti razzisti dei tifosi nei confronti dei giocatori di Portogallo e Francia
La UEFA ha comunicato l’apertura di un’indagine nei confronti dei tifosi ungheresi a seguito di potenziali incidenti discriminatori nei confronti dei giocatori avversari.
Gli incidenti sarebbero avvenuti durante Ungheria-Portogallo e Ungheria-Francia, entrambe disputate alla Puskas Arena di Budapest. Nello specifico si tratterebbe di cori discriminatori contri alcuni giocatori di Portogallo e Francia.
IL COMUNICATO UFFICIALE
“In conformità con l’Articolo 31(4) del Regolamento Disciplinare UEFA, un Ispettore Etico e Disciplinare UEFA è stato nominato per condurre un’indagine disciplinare su potenziali incidenti discriminatori avvenuti nella Puskás Aréna, Budapest, durante le partite della fase a gironi del Campionato Europeo 2020 tra le nazionali di Ungheria e Portogallo il 15 giugno 2021 e tra le nazionali di Ungheria e Francia il 19 giugno 2021. Informazioni in merito saranno rese disponibili a tempo debito”, si legge nel comunicato.