Svezia, sospesa AIK-Goteborg per un tentativo di combine: si sospetta che il colpevole sia un ex giocatore dell’AIK
L’ennesima prova che il calcioscommesse sia un pericolo
senza confine del calcio moderno. L’ultimo episodio in ordine cronologico
proprio ieri, in Svezia. In programma AIK – Göteborg un classico dell’Allsvenskan,
la Serie A svedese. Peccato che il match non si sia mai giocato ma sia stato
rinviato al mese prossimo proprio a causa del tentativo di truccare il match. Segnalazione
arrivata repentinamente della vittima della vicenda, Kyriakos Stamatopoulos, il
portiere dell’AIK a cui era stata offerta una grossa somma di denaro per “vendere”
la partita. Fortunatamente il tentativo non è andato a buon fine visto come l’estremo
difensore abbia tempestivamente denunciato il fatto alla Federazione che, a sua
volta, ha contattato la polizia. È stata aperta un’inchiesta per far luce sull’accaduto
ma in molti hanno già le idee piuttosto chiare. Anzi, chiarissime. Non sono
ancora stati fatti nomi, ma in Svezia sono praticamente tutti convinti che il
colpevole sia un ex giocatore proprio dell’Aik, tra l’altro ex idolo dei propri
tifosi. La notizia, se confermata, avrebbe del clamoroso. Nel frattempo la
popolazione svedese è rimasta scioccata dall’accaduto soprattutto perché nella
massima serie non era mai accaduto un episodio simile. Tutti ne parlano, dai giornali
ai TG: non si discute d’altro. Chi pensava che l’argomento calcioscommesse
riguardasse solamente il sud dell’Europa, si sbagliava di grosso. Nemmeno a
dirlo, i più arrabbiati di tutti sono i tifosi dell’Aik. Si sentono traditi,
forse addirittura da chi tempo fa li aveva fatti innamorare. Ora la palla passa
alla polizia in attesa di ottenere nuove informazioni e conferme sull’argomento,
con la nuova consapevolezza (e il timore) di come il calcioscommesse sia un
pericolo globale del mondo del calcio.