Spagna, Luis Enrique: “Non parlo dell’operato dell’arbitro, mi interessa la mia squadra”
Il ct della Roja va oltre alle polemiche sul gol di Mbappé
Notte amara per la Spagna di Luis Enrique, che perde la finale di Nations League contro la Francia. Dopo il vantaggio iberico, i transalpini hanno rimontato con Benzema e Mbappè. Il c.t. della roja ha analizzato la sconfitta a fine gara.
“Non parlo dell’arbitro”
Inevitabile fare riferimento al gol del 2 a 1, caratterizzato da una posizione sospetta di fuorigioco:“È chiaro che la nostra prospettiva non è la migliore lì a bordocampo, non voglio esprimermi, non sono abituato a parlare dell’operato del direttore di gara. Rimango concentrato sulla gara“.
“Sono 30 anni che faccio l’allenatore,- continua il c.t. spagnolo – non ho mai parlato in modo negativo degli arbitri. Mi concentro su come far migliorare la mia squadra“.
Nonostante la sconfitta la Spagna non ha perso la sua identità: “La Spagna giocherà sempre la sua partita, noi possiamo essere superiori o inferiori, ma abbiamo la nostra identità. Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto negli ultimi giorni“.
La Spagna non sembra avere rimpianti: “Non ci siamo detti niente di che, abbiamo parlato dell’arbitro, della partita, del secondo gol. Siamo molto orgogliosi del secondo posto“.