Antonucci torna a Roma: termina il prestito al Setubal, si allenerà con la prima squadra
Un video e alcune foto sui social sono bastate, o chissà, servite, al Vitoria Setubal per terminare anticipatamente il prestito dell'attaccante della Roma Mirko Antonucci. Comportamento poco professionale, la motivazione data dal club portoghese, per bocca del suo allenatore oggi in conferenza stampa. Fantacalcio, tutti i consigli per la 27^ giornata.
“Per la storia del club e per rispetto verso i tifosi, – le parole di Julio Velazquez – un giocatore del Vitória FC deve essere tale 24 ore al giorno. La situazione è molto semplice: il club, la direzione e lo staff hanno capito che il comportamento di un giocatore in prestito non era quello che volevamo, né ciò che i fan meritano 24 al giorno, dentro e fuori dal campo. È stato comunicato alla Roma che il prestito termina ora e che non contiamo più sul giocatore, soprattutto per rispetto dei tifosi e della storia del club e per tutti coloro che lavorano quotidianamente per rappresentare, con la più grande responsabilità e dignità, questa squadra“.
L'ANTEFATTO
Sabato scorso, dopo la sconfitta per 3-1 contro il Boavista, Antonucci aveva pubblicato, con troppa leggerezza, delle foto della sua vita privata e un video su Tik Tok. La società non aveva visto di buon occhio questo comportamento e subito aveva preso provvediementi drastici nei confronti del giocatore. Il ragazzo si era prontamente scusato su Instagram con tifosi, allenatore, società e compagni, promettendo di lasciare immediatamente i social, concentrandosi solo sul campo.
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E ADESSO?
Oggi è arrivata la conferma della decisione del Vitoria Setubal. Prestito terminato con effetto immediato. Antonucci tornerà a Roma e si allenerà con il gruppo di Fonseca, pur non potendo giocare con la maglia giallorossa – per questioni di tesseramento – fino al termine della stagione.
FUTURO
La Roma e lo stesso Fonseca credono molto nelle qualità del ragazzo, non a caso gli era stata data la possibilità di giocare con più continuità quest'anno per mettere in mostra le proprie doti. Poi è arrivata la leggerezza, insieme ad una decisione reputata da tutti a Trigoria troppo severa per porre fine anticipatamente alla stagione di un ragazzo di 21 anni. Alla luce dei comportamenti sempre professionali e mai sulle righe finchè il ragazzo ha vestito la maglia giallorossa.
La poca esperienza ha sicuramente giocato un ruolo, ma la decisione drastica del club portoghese lascia supporre anche ad un pretesto per risparmiare diversi milioni di euro del suo riscatto, vista anche la stagione molto positiva nella Liga portoghese.