Ranieri: “Mourinho la persona giusta per la Roma, ma ci sono alti e bassi. Italia? Il rischio è l’ottimismo”
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri, ex allenatore della Roma
La vittoria per 3-0 della Roma sulla Lazio ha dato molto entusiasmo all’ambiente giallorosso. Grazie ai tre punti conquistati nel derby, la squadra di Jose Mourinho si è portata a nove punti dall’Inter, al terzo posto.
Anche Claudio Ranieri, ex allenatore della Roma – tra le altre -, ha parlato ai microfoni di Radio Anch’io Sport del derby vinto dai giallorossi e delle coordinate tattiche di Mourinho, spesso evidenti nel gioco, altre volte meno: “Io credo che Mourinho le abbia già trovate, solo che la Roma ha degli alti e bassi inspiegabili. Dategli tempo, è la persona giusta per riportare la Roma in alto”.
Su Zaniolo, rimasto in panchina per tutti i 90 minuti: “Sicuramente Zaniolo nell’ultima partita di coppa non era stato in gran forma. L’allenatore ha in mano la situazione e il polso dello spogliatoio. Ha fatto benissimo a lasciarlo a riposo, sicuramente gli tornerà utile quando lo vedrà in condizioni psicofisiche giuste”. Tornare ad allenare? Ecco come ha risposto Ranieri sul momentaneo periodo di vacanza fuori dal mondo del calcio: “Le vacanze sono forzate, quando arriverà un progetto tornerò in pista”.
Ranieri ha parlato anche del Milan e della possibilità da parte dei rossoneri di vincere lo scudetto: “Il Milan sta giocando sulle ali dell’entusiasmo. Gioco spumeggiante, Pioli ha in mano il polso della situazione. Tutti però possono ancora competere. Dipenderà da come supereranno molti scogli, non solo il Milan ma anche tutte le altre. Stefano mi piace molto, l’ho avuto 4 anni da giocatore alla Fiorentina. I giocatori lo seguono, ha una grossa determinazione e ha creato gioia nello spogliatoio”.
Non sono mancati i commenti da parte di Ranieri sulla partita dei playoff tra Italia e Macedonia, che si giocherà giovedì 24 marzo. L’ex Sampdoria ha parlato dei possibili pericoli per gli azzurri: “I rischi sono quelli dell’ottimismo. È una partita da dentro e fuori. È importante passarla, poi vediamo chi c’è nella seconda. Non sottovalutiamo nessuna squadra”.