Ranieri: "Poco gioco di squadra. Quagliarella? Si sbloccherà presto"

Dopo il pareggio con la Roma, un'altra sconfitta. La Sampdoria di Claudio Ranieri fatica a rialzarsi e, dopo nove giornate di campionato, è ultima in classifica. Appena una vittoria e un pareggio fin qui, due gol subiti oggi nell'anticipo domenicale contro il Bologna: a Palacio risponde Gabbiadini, poi il sorpasso dei padroni di casa con Bani. In programma, per mercoledì, c'è la sfida al Marassi contro il Lecce, a seguire lo scontro diretto in casa della SPAL: al termine della partita, l'allenatore blucerchiato ha fatto un punto della situazione ai microfoni di DAZN. Di seguito, le sue dichiarazioni.

“Nel calcio si vince e si perde, fa parte del gioco. Dispiace, però, quando le partite sono così. Il Bologna ci ha creduto fino alla fine, noi abbiamo provato a risolverla con le individualità prima che con il gruppo”

“Abbiamo permesso agli avversari di prendere campo nel primo tempo, sbagliando alcuni passaggi e lasciando spazi letali per le loro ripartenze. Abbiamo fatto sì che il Bologna prendesse fiducia, poi però abbiamo reagito bene allo svantaggio. Sarebbe bastata un po’ di attenzione in più in occasione del gol di Bani”

“Bertolacci? Non giocava da un anno e mezzo, dopo la Roma ero indeciso se schierarlo di nuovo dal 1’. Poi però Ekdal ha avuto un risentimento, non lo potevo rischiare. Quagliarella? Si è impegnato tanto, se continua così il gol arriverà di certo”