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Perez nel 2006: “Raul e Casillas sono le due grandi truffe del Real”

Perez nella bufera a causa di file audio in cui attacca Casillas e Raul. Lui si difende: “Tentativo di screditarmi a causa della SuperLega”

Non c’è pace per Florentino Perez. Dopo la bufera SuperLega, infatti, il presidente del Real Madrid ritorna nell’occhio del ciclone a causa di alcuni file audio pubblicati da “El Confidencial” in cui il numero uno del club attacca pesantemente Iker Casillas e Raul: “Casillas non è un portiere da Real Madrid – dice Perez – cosa vuoi che ti dica?! Non lo è mai stato, è stato l’errore più grande che abbiamo fatto. Però tutti lo amano e difendono”.

 

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“Raul e Casillas sono le due grandi truffe del Real Madrid”

Sono parole di Perez, presidente del Real Madrid, in riferimento a due autentiche icone del club madridista e risalenti al 2006, pochi mesi dopo le sue dimissioni: “È una delle grandi truffe – continua il presidente parlando di Casillas – e la seconda è Raúl”. Perez, inoltre, secondo “El Confidencial”, è particolarmente duro contro l’ex attaccante e lo accusa di aver lasciato la presidenza del club per il suo atteggiamento: “Raúl è cattivo – dice – pensa che il Real sia di sua proprietà e usa tutto a proprio vantaggio. È per colpa sua che il Madrid sta male. Sono andato via a causa sua”, dice Florentino Perez.

Frasi che hanno scosso l’ambiente e tutti i tifosi madridisti. Non si è fatta attendere, però, la risposta del numero uno blancos che, attraverso un comunicato nella pagina ufficiale del Real Madrid, ha precisato che gli audio erano noti sin dalla pubblicazione di “Asalto al Real Madrid: Diario de 838 días y noches al límite” del giornalista José Antonio Abellán nell’aprile 2015, che non sono quindi una novità e che è in atto un tentativo di screditare la sua reputazione per essere uno dei promotori della SuperLega.

 

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Abellán: “Ho le allucinazioni, Perez non dà spiegazioni”

È lo stesso Antonio Abellán, attraverso il proprio profilo Twitter, a replicare alla nota del Real Madrid: “Sono andato con John e Bruce, i miei cagnolini, in montagna e ho trovato questo circo. Ho le allucinazioni – scrive il giornalista – tutto ciò che è pubblicato è nel mio libro del 2015 ‘Assalto al Real Madrid’. E Florentino non dà spiegazioni e vuole che uccidano chi crede nel messaggero”.

 

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Il comunicato

La risposta del presidente Florentino Perez attraverso una nota ufficiale pubblicata sul sito del Real Madrid: “Visto il telegiornale trasmesso su El Confidencial, in cui sono raccolte frasi a me attribuite, ritengo necessario chiarire:
-Le frasi riprodotte sono pronunciate in conversazioni registrate clandestinamente dal sig. José Antonio Abellán, che ha cercato di venderle per molti anni senza successo. È sorprendente ora che, nonostante il tempo trascorso, il quotidiano El Confidencial li raccolga oggi.
-Sono singole frasi di conversazione tratte dall’ampio contesto in cui si verificano.
– Che riproducano ora, dopo che sono passati tanti anni da quelle conversazioni, capisco che è dovuto alla mia partecipazione come uno dei promotori della Super League.
-Ho messo la questione nelle mani dei miei legali che stanno studiando le possibili azioni da intraprendere”.