Palermo, Sunjic si presenta: “Felice dell’esordio a Napoli, mi ispiro a Sergio Ramos”
Pochi minuti, ma una gran festa. Toni Sunjic ha indossato per la prima volta la maglia del Palermo sul campo di Napoli, aiutando i suoi a strappare un punto d’oro in uno dei campi più difficili della Serie A. E dire che il difensore bosniaco non doveva neanche esserci, dato che inizialmente non era stato incluso nella lista dei convocati. E’ entrato in extremis e nel finale ha avuto spazio per l’espulsione di Goldaniga, esordendo così in Serie A: “Sono stato contento di aver esordito contro il Napoli, ma sono dispiaciuto di non aver preso i tre punti. Mi sento molto bene, sono pronto a giocare da subito. Non dipende da me ovviamente, ma mi sono allenato regolarmente senza avere infortuni. Mi sono ambientato molto bene e ho tanti compagni che vengono dalla zona balcanica. In Italia l’allenamento ha molta propensione difensiva, mentre in Germania si pensa più all’attacco”.
Adesso Sunjic spera in un maggiore spazio, cercando di imparare il prima possibile la lingua: “Io non parlo in italiano, ma ho imparato le parole fondamentali che mi servono in campo. La situazione qui è difficile, ma i nostri giocatori sono molto forti quindi potremmo farcela. Io non leggo molto i giornali per ora, ma so che è difficile e sopratutto non faccio queste domande ai miei compagni di squadra perché voglio rimanere concentrato”. Lopez ha dimostrato subito di avere fiducia in lui: “Sono molto contento di essere in Serie A e con Lopez, perché si concentra molto sull’aspetto difensivo e inoltre ci tiene uniti e compatti. La Serie A ha tanti grandi giocatori bosniaci, tipo Dzeko e Pjanic, ma non ho mai parlato con loro né lanciato sfide. Ho parlato con Rajkovic e spero si riprenda perché è un buon giocatore”.
Spazio poi agli idoli di gioventù, anche se il primo è a dir poco inusuale: “Mi ispiro a Cristiano Ronaldo perché nonostante abbia vinto tanto, continua a migliorarsi”. Decisamente difficile che il bosniaco possa ripercorrere le orme del portoghese. Tra i difensori, però, il suo modello è un altro merengue: “Nel mio ruolo mi ispiro a Sergio Ramos”. Uno che oltre ad essere un gran difensore, ha segnato spesso gol pesanti: “Non è strano per me segnare, ho fatto già vari gol, ma sono un difensore…“.