Palermo, Novellino: “Non basta solo il lavoro dell’allenatore, nella squadra è subentrata la paura”
Un’avventura rapida, anche troppo. Tre partite, poi il divorzio: il binomio Walter Novellino–Palermo si è già scisso, al suo posto torna Davide Ballardini. L’ex allenatore rosanero ha parlato dell’ultima esperienza vissuta ai microfoni di Radio 24, alla trasmissione “Tutti Convocati”: nessun rancore, ma solo tanto dispiacere per la situazione vissuta dalla società di Zamparini: “Non sono stato fortunato, la prima e la seconda partita abbiamo fatto bene. Non avevo molto tempo, non ho la bacchetta magica. Purtroppo il solo lavoro dell’allenatore non basta, ormai nel Palermo è subentrata la paura. E’ una questione di testa, il ragazzino che è entrato (La Gumina, ndr), in pochi minuti ha fatto bene perchè ha giocato senza pensieri”.
Ringraziamento, infine, per Zamparini: “Lo ringrazio perchè mi ha fatto tornare ad allenare in Serie A, che è il posto che penso di meritare. Non esiste però che la Lazio venga in casa nostra e si metta a fare il torello, bisogna metterci la gamba”.