Neymar, la Uefa apre un’inchiesta dopo gli insulti contro il VAR
La commissione disciplinare dell’Uefa, ha ufficializzato che avvierà un procedimento disciplinare su Neymar. Il calciatore del Psg aveva pubblicamente criticato l’operato del VAR in seguito al rigore concesso al Manchester United e che di fatto ha eliminato i francesi dalla Champions League
Non finiscono le polemiche dopo il match degli ottavi di finale di Champions League tra Paris Saint Germain e Manchester United. La partita, ricordiamo, ha decretato l'inaspettata uscita della squadra di Thomas Tuchel da questa edizione della massima competizione europea . Le contestazioni da parte dei francesi, erano tutte rivolte verso il VAR, che a tempo ormai scaduto aveva assegnato un rigore alla squadra di Solskjaer. A fine partita, il più incredulo dell'accaduto era stato Neymar: il 10 del Psg, infatti, era stato molto polemico contro l'operato del VAR attreverso i suoi profili ufficiali.
Adesso è ufficiale, la Commissione Disciplinare dell'Uefa ha aperto un'indagine contro il calciatore ex Barcellona per "Atti offensivi o molesti nei confronti degli ufficiali di gara". Violazione dell’articolo 15 (1 d) del regolamento Uefa. Per intenderci quello che punisce la "condotta scorretta di giocatori e funzionari". Ricordiamo che Neymar non ha preso parte al match contro il Manchester United ha causa di un infortunio. Ancora da confermare la data in cui sarà discusso il caso dalla commissione.
