Questo sito contribuisce all'audience di

Incontri segreti, retroscena e cifre di Mourinho alla Roma

Tutti i retroscena sull’arrivo di Mourinho alla Roma

Serviva una scossa in casa Roma. Una scarica di adrenalina che svegliasse dal torpore tecnico e progettuale in cui sembrava essersi avvitata soprattutto nelle ultime settimane. Un Big Bang portoghese che la proprietà, insieme al gm Tiago Pinto, ha voluto dare a tutta la piazza. José Mourinho sarà il nuovo allenatore della Roma dalla prossima stagione.

Una trattativa nata esattamente nei giorni dell’addio al Tottenham del portoghese. Un sondaggio fatto quasi per gioco da Tiago Pinto con l’entourage di Mourinho. Allenatore di quel calibro che si libera, Roma che cerca il nuovo allenatore della prossima stagione. “Perchè no?”, il pensiero è diventato azione in pochi secondi. Uno squillo a Valdir Cardoso – braccio destro di Jorge Mendes – e la domanda: “José verrebbe alla Roma?”.

 

mourinho-image.jpg

 

L’apertura è stata immediata. “Parliamone”. E da quel giorno di metà aprile è nato tutto. Con le prime aperture del portoghese, accolte con entusiasmo e quasi incredulità della Roma. E la famiglia Friedkin in primis non pensava fosse possibile un assalto a Mourinho. Ma dalla sponda portoghese dell’allenatore la sfida è subito piaciuta. Da quel momento le bocche di tutti si sono cucite. Pochissimi a sapere, nessuno a parlare. Da Trigoria al Portogallo. Troppo grande l’affare, troppo importante mantenere comunque la serenità a Trigoria per la squadra e per Fonseca.

Ricevuto il placet c’è stato l’incontro faccia a faccia a Londra tra la proprietà, Tiago Pinto proprio a casa di Mourinho. Riunione che ha visto tutte le parti allineate fin da subito sul progetto sostenibile, sulla costruzione di una squadra che vorrà essere vincente. Niente “instant team”, niente calciatori fuori budget, ma un cammino insieme con una leadership assoluta. In una piazza rispettata e conosciuta dal portoghese, elettrizzato e stimolato dalla sfida giallorossa. Si trasferirà con tutta la famiglia, visto il grandissimo legame con l’Italia anche della moglie Matilde Faria.

 

mourinho_gdm.jpg

 

Sull’ingaggio la Roma ha fatto uno sforzo importante, offrendo circa 7,5 milioni di euro netti l’anno più bonus per tre anni. Stipendio, che grazie al decreto crescita, avrà un costo lordo minore per le casse giallorosse. Lo stesso Mourinho, grazie ad una clausola sul precedente contratto, non perderà il lauto stipendio da 16 milioni che riceveva dal Tottenham. Infatti l’accordo – nel caso di interruzione anticipata del contratto e successivo nuovo ingaggio a cifre minori rispetto al precedente – prevede che fino a giugno del 2022 il club londinese pareggi la cifra fino ad arrivare appunto a 16 milioni di euro. 

 

mourinho_tottenham_getty.jpg

 

Ora a Roma si aspetta solo l’arrivo di José Mourinho. Bisognerà aspettare, visto che un primo impatto con la città si avrà solo a fine stagione. Per rispetto – come detto da lui stesso nel comunicato – di Fonseca. Poi arriverà il tempo per tutto il resto. Mercato, costruzione della rosa, calciatori e moduli. Per adesso i tifosi giallorossi si dovranno accontentare del Big Bang portoghese, in una data, quella del 4 maggio 2021, che è già diventata storica.