Futuro Mbappé: Real Madrid fiducioso, ma il PSG non molla. E su Haaland…
Il Real ha un accordo verbale col francese e spera che il giocatore rispetti l’impegno preso, ma il PSG insiste per convincerlo a restare: il punto
Ci si avvicina all’estate e il futuro di Kylian Mbappé (in scadenza col PSG ormai tra poco più di due mesi) tiene sempre più banco. Il Real Madrid, che da tempo fa la corte al talento francese, ha già avuto una ‘stretta di mano’ e un accordo verbale con il giocatore. Resta però da capire se lo stesso Mbappé manterrà l’impegno preso – che, comunque, non è ancora ufficiale né definitivo – o se dovesse poi decidere di cambiare idea.
Gli scenari
Il Real Madrid è convinto che l’accordo verbale si trasformerà presto in una firma, o almeno c’è grande speranza. Nel caso Mbappé accettasse, per lui sono previsti 100 milioni lordi alla firma e un contratto di cinque anni a 50 milioni di euro lordi a stagione, quindi comunque 25 netti di ingaggio. E al momento al Real, l’ingaggio più alto è di 12 milioni. Ma c’è un ‘ma’. Il Paris Saint-Germain sta provando a convincerlo a restare e niente, quindi, è ancora deciso. Il Real, comunque, ha fiducia. L’interesse per Kylian Mbappé è talmente alto che la dirigenza del club ha provato ad attuare un accordo come quello stipulato con Cristiano Ronaldo nel 2008.
L’accordo Real-CR7 del 2008
L’operazione Real-CR7, infatti, fu chiusa un anno prima dell’arrivo del portoghese a Madrid nel 2009. L’affare fu definito nell’estate del 2008. L’accordo fu depositato da un notaio madrileno e prevedeva la futura spesa di 96 milioni di euro per il Manchester United, oltre a una penale da 30 milioni di euro – sia per Ronaldo che per il Real – nel caso in cui una delle due parti si fosse poi tirata indietro (cosa che poi non avvenne). Per assicurarsi l’arrivo di Mbappé, la dirigenza del Real ha provato a fare la stessa cosa, ma il francese non se l’è sentita di firmare.
Tentativo Haaland
Il Real Madrid ha comunque provato a prendere anche Erling Haaland (su cui ora è forte l’interesse del Manchester City). L’accordo prevedeva la permanenza del norvegese a Dortmund per un’altra stagione, con il pagamento di 125 milioni per prenderlo l’estate successiva (cifra superiore alla clausola esistente per l’attaccante, pari infatti a 75 milioni), ma il giocatore ha espresso il desiderio di andarsene subito e l’affare non è potuto andare in porto. Per quel che riguarda Haaland, quindi, il Real Madrid è pessimista e si è quasi rassegnato. Solo qualora l’affare Mbappé dovesse saltare, a quel punto il club spagnolo si butterebbe sull’attaccante del Borussia. Intrecci di mercato che già prendono forma. Sarà un’altra estate rovente.