Mancini: “Icardi e Biabiany da valutare per domani. Perisic? Non possiamo venderlo”
Altro giro, altra corsa. Inter di nuovo in campo per preparare il turno infrasettimanale contro il Genoa, importantissimo per confermare quanto di buono visto contro il Napoli e per continuare ad inseguire la Roma. Roberto Mancini ha incontrato la stampa questa mattina ad Appiano Gentile: “Tutto dipenderà dalle partite con Genoa e Udinese. Se saremo bravi a far punti e confermare quanto fatto finora sarà un’ottima cosa, altrimenti butteremmo quanto fatto con il Napoli. Alti e bassi ci sono in tutte le squadre. Ci sono dei giocatori con qualche problema fisico per colpi ricevuti, tipo Icardi e Biabiany, dobbiamo decidere la formazione fra oggi e domattina. Il Genoa è una squadra aggressiva, con dei valori, per cui dobbiamo stare attenti. Eder è un ottimo giocatore, tutte le volte che ha giocato ha fatto bene, ma è stranissimo che non sia riuscito a fare nemmeno un gol. Deve stare tranquillo, sa che abbiamo tanta fiducia in lui e magari nelle prossime partite farà i gol decisivi che potranno darci una mano.
Noi abbiamo commesso degli errori come tante squadre, ma i giocatori hanno sempre dato il massimo. Abbiamo vissuto quaranta giorni difficili, nei quali abbiamo perso dei punti e ci andava tutto storto, ma il calcio è così. La squadra inizia ad avere una sua anima e questo è molto importante. La Juventus? E’ la squadra più forte, vince da anni e perdere punti all’inizio può essere un vantaggio. E’ in testa meritatamente, ora sta alle altre cercare di rinforzarsi nel modo giusto. Batterli in Coppa Italia ci ha dato più confidenza, da lì qualcosa è cambiato, ma ci abbiamo messo in mezzo la sconfitta col Torino che non ci voleva. Avere continuità sarebbe la cosa migliore, adesso abbiamo cinque partite ancora e speriamo di continuare su quanto fatto sabato. Perisic? Lo abbiamo comprato adesso, da quando è entrato nei meccanismi del calcio italiano sta facendo bene, non credo possiamo venderlo. Icardi? Migliora tutti i giorni, come migliorano gli altri. Bisogna metterci serietà ed intelligenza, può migliorare ancora molto. Lui è un centravanti, i gol li farà anche quando non giocherà bene, è la sua qualità migliore”.