Cori omofobi di alcuni tifosi del Man United: il comunicato del club a sostegno delle comunità LGBTQ+
Manchester United, il comunicato a sostegno della comunità LGBTQ+ dopo alcuni cori omofobi dei propri tifosi
Nella gara tra Chelsea e Manchester United, giocata allo Stamford Bridge sabato 22 ottobre, alcuni tifosi dei Red Devils hanno intonato un coro omofobo nella partita in cui il club era sceso in campo a sostegno della comunità LGBTQ+. L’allenatore ten Hag ha promosso la campagna “Rainbow Laces” con un badge arcobaleno, mentre Bruno Fernandes ha indossato la fascia da capitano arcobaleno.
Il comunicato
In un comunicato, il club ha dichiarato: “L’omofobia, come tutte le forme di discriminazione, non ha posto nel calcio. Il Manchester United è orgoglioso della nostra variegata base di fan e del lavoro che abbiamo svolto per ridurre i casi, come purtroppo abbiamo sentito allo Stamford Bridge”.
“Continueremo a fare campagne per l’inclusività e ad affrontare gli abusi discriminatori sia all’interno degli stadi che online. Ciò include il lavoro con i gruppi di fan per educare i fan sull’offesa causata dal linguaggio discriminatorio”.