Milan, Leonardo: “Siamo quarti, restiamo calmi. Stadio? Vi dico la mia”
Due sconfitte consecutive, contro Inter e Sampdoria, Roma e Lazio ancora alle spalle ma pronte ad accorciare le distanze nella lotta ad un posto per la prossima Champions League. Il Milan di Gattuso torna a mani vuote dal Ferraris, messo ko dal gol di Defrel che ha fatto seguito all' errore di Donnarumma. Per Leonardo, però, "non è il caso di perdere la calma": intervistato da DAZN nel post-partita, il dirigente rossonero ha commentato la gara di questa sera e il momento dei rossoneri. Di seguito, le sue parole:
"Reazione al derby? Sono passate due settimane dalla partita contro l’Inter, non si può parlare di una reazione rispetto a quella gara. Rispetto alle ultime partite che abbiamo giocato, in ogni caso, c’è stata una prestazione di poco al di sotto dei nostri standard. Sappiamo però che fa parte del gioco, siamo ancora quarti in classifica e in piena lotta per la Champions League, dobbiamo rimanere tranquilli e imparare a gestire anche certe situazioni"
"Stadio? Qualsiasi squadra di grande livello ha il dovere di provare a rimanere al passo con i tempi. Il Milan deve pensare ad un grande stadio, così come hanno fatto tutti i più grandi club europei. Poi ci sono tanti fattori che possono influire su questa questione, e saranno valutati"
"Kessie e Biglia? Hanno capito i nostri provvedimenti, se oggi il primo è rimasto in panchina è perché è stato fuori due settimane ed ha fatto un solo allenamento prima della partita di oggi. Kessie in panchina è stata una scelta dell’allenatore"
"Il rigore non dato su Piatek? Per me lui viene sbilanciato appena entra in area di rigore, in ogni caso dobbiamo rimanere calmi perché il VAR è in continua evoluzione e al momento la situazione è questa. Anche su Bakayoko c’è stato un episodio decisamente dubbio, l’arbitro ha rivisto queste situazioni e ha deciso in un determinato modo. Guardiamo avanti e restiamo calmi, siamo quarti ad aprile e va bene così"
Intervistato anche da SkySport, Leonardo ha aggiunto che "Gattuso non è mai stato in discussione, non c’è neanche da parlarne. Con lui è tutto chiaro, alcuni dicono che non è stato una scelta nostra, ma noi abbiamo scelto di tenerlo. Ha fatto la storia del Milan, sarebbe bellissimo se vincesse qualcosa con noi"
"Non facciamo dei processi, abbiamo addirittura vinto alcune partite giocando peggio rispetto ad oggi. Dobbiamo considerare tutta la stagione e da dove siamo partiti. Siamo giovani e subiamo alcune situazioni. Siamo ancora quarti, non ce lo aspettavamo di essere qui a questo punto della stagione, ora bisogna superare questo momento e provare a raggiungere il nostro obiettivo che è il quarto posto"