Lazio, Inzaghi: “Noi poco cattivi, Wallace capirà che certe giocate non si possono fare nel derby”
Non il derby che avrebbe voluto, Simone Inzaghi, ma può essere soddisfatto comunque del gioco espresso dalla sua Lazio. I biancocelesti non hanno demeritato, a scapito del punteggio, ma l’amarezza per la sconfitta resta comunque, come analizza l’allenatore ai microfoni di Sky Sport.
Questo il commento sulla partita fatto da Inzaghi: “Ci è mancata un po’ di cattiveria, non abbiamo creato tantissimo e abbiamo regalato due gol. Dispiace che sia finita così, e aver deluso tutta questa gente. I giocatori erano tutti con la testa bassa per il dispiacere. Ci saranno critiche, conosco l’ambiente, ma ora dobbiamo tornare a lavorare. Mi aspettavo un po’ di più, ma comunque la Roma è un ottimo avversario e non abbiamo concesso loro un tiro in porta per sessanta minuti, poi i nostri errori adesso lasciano tanto rammarico, l’avevamo preparata bene. Wallace? Non si possono fare questi colpi in un derby, perché poi ci si trova a parlare di una sconfitta”.
Al fischio finale, Spalletti è corso a salutare e complimentarsi con il collega. “C’è stima reciproca con Luciano, poi è venuto a salutarmi, lui era più contento sicuramente. Non ricordo cosa mi abbia detto, spero di potergli andare a stringere la mano, sorridendo per la vittoria la prossima volta. La sconfitta è merito della Roma, sicuramente, hanno grandi giocatori, ma noi abbiamo contribuito. Forse ci sarebbe voluta anche un po’ di sana ignoranza in più, con qualche pallone buttato in avanti” ha osservato Inzaghi.